5/10/2012 01:35La scena si è materializzata questa notte alle 22,15: un vero e proprio fiume di ciclisti e pattinatori hanno splendidamente preso in "ostaggio" la rotonda di piazza San Benedetto. Avevano le bici, i caschi, le magliette a tema. Altri invece sfrecciavano sugli skateboard, giravolte scatenate di fronte a Marabotto. Un blitz durato dieci, lunghissimi minuti. E c'era chi con i pattini dimostrava di sapere unire perfettamente l'equilibrio con la velocità. Il problema è che gli automobilisti non l'hanno presa affatto bene: in via Dante, nel lato della gelateria Ice Stop, si è creata una coda enorme. E loro, gli appassionati del volante, hanno reagito stizziti: tutti a suonare forte sui clacson, era davvero un affrontu leggiu. No, non poteva essere vero: loro, quelli di ogni tipo di due ruote, che si prendevano la rotonda della piazza per intero. E cavolo no, non si fermavano. Non lasciavano passare le auto, neanche una. Giravano in cerchio, di continuo. E "provocavano" anche con i fischietti, per rispondere ai clacson impazziti. Giravano, giravano, giravano, su quella rotonda maledetta, e non svoltavano in direzione della Coin. Si sono presi la rotatoria per intero, e chi provava ad attraversarla rischiava l'incidente sul serio. Naturalmente era solo un gioco, per dimostrare idealmente che Cagliari non è soltanto dei Suv e delle quattro ruote. Il gioco e la sottile provocazione di Critical Mass, un fiume dentro la Cagliari che vuole divertirsi senza inquinare e senza per forza volere fare del male agli altri. Ma gli automobilisti no, non potevano accettarlo: "E cazzo, adesso basta, e fateci passare, porc cxjvbajk.dfbvakjbfhvajreg....scrivetelo, scrivetelo sul sito, no non è un errore di battitura", si lasciava sfuggire un autista su una timidissima Smart. Il fatto è che quei ragazzi erano davvero tantissimi, almeno 150. Si può scherzare o no, in questa città? Si deve avere sempre fretta di passare, oppure almeno la notte è possibile non essere per forza frenetici? La piccola ma significativa lezione dei ragazzi di Critical Mass è diretta a tutti, anche a quei ciclisti troppo seriosi che pensano di essere diventati Capi di Stato, solo perchè secondo il centrodestra quella di Zedda è diventata la "giunta delle piste ciclabili". Risposta durissima alla vecchia "giunta dei giardinetti" targata Mariano Delogu.  Se la sono presa tutta, la rotonda, e non c'era la Polizia Municipale. La rivincita incredibile della bici che batte l'auto, e lascia i motori fermi al palo. L'ironia scanzonata contro chi prende troppo sul serio anche il traffico. Contro chi piazza i pneumatici "a sfregio" nei nuovissimi spazi per le due ruote. E che invece è dovuto rimanere lì, prendendola talmente sul serio da non fermarsi neppure a gustare un "Mont Blanc e cioccolato" alla gelateria. Piazza San Benedetto che diventava il grand prix dei ciclisti, dei pattinatori, di quelli delle piroette in slateboard che fanno tanto incazzare le vecchiette. La foto che vedete in questo articolo, è stata invece scattata in piazza Yenne: la movida del giovedì che ha deciso di scherzare per fare impazzire i forzati della benzina, si è presa la città per intero. Ma soltanto per gioco. Veleno Parlante.