Sciopero dei dipendenti pubblici, il servizio solo parziale
 

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Scioperano i dipendenti pubblici, disagi in vista per la raccolta dei rifiuti. La mobilitazione nazionale di oggi indetta dalla Cgil-Funzione pubblica rischia di creare non pochi imbarazzi in città sul fronte del decoro urbano.
Il timore è che i cassonetti possano restare pieni per l'intera giornata, con tutte le conseguenze che ne deriverebbero, a cominciare dai cattivi odori alimentati dal gran caldo. L'assessore comunale ai servizi tecnologici, Pierluigi Leo, ha confermato ieri sera che il servizio di ritiro dei rifiuti solidi urbani potrebbe essere effettuato in misura «solo parziale», proprio a causa dello sciopero del pubblico impiego. «In tutti i casi», ha assicurato Leo, «saranno garantiti i servizi minimi essenziali, a cominciare dalla raccolta e dal trasporto dei rifiuti prodotti nelle scuole scolastiche, negli ospedali e in generale nelle strutture sanitarie, ma anche in quelle di particolare rilevanza sociale come il carcere di Buoncammino e le caserme».
Sarà ugualmente garantita la pulizia accurata (spazzamento, raccolta e lavaggio delle pavimentazioni) dei cinque mercati civici (San Benedetto, Via Quirra, Sant'Elia, Santa Chiara e Is Bingias). Stesso discorso per gli eventuali casi urgenti, su segnalazione dell'autorità sanitaria o di pubblica sicurezza, inclusa la raccolta di siringhe, e ogni altro caso che sia oggetto di specifica ordinanza.
L'assessore Leo rivolge un appello a tutti i cittadini. «Laddove sia possibile», afferma, «chiediamo alla cittadinanza che il conferimento dei rifiuti sia posticipato di un giorno» o in alternativa sia limitato al massimo. I disagi saranno ovviamente proporzionali all'adesione, più o meno consistente, dei lavoratori allo sciopero. Migliaia di dipendenti pubblici da tutta Italia e anche dall'Isola parteciperanno alla manifestazione di Roma per la difesa dei livelli occupazionali e salariali. (p.l.)