Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Sostegno alla Giunta»

Fonte: L'Unione Sarda
24 settembre 2012


Intervengono Carta e Marcialis, capogruppo e segretario del partito
 

Pd, i vertici cittadini spengono le polemiche
Vedi tutte le 3 foto
Stop alle richieste di rimpasto, piena fiducia alla Giunta Zedda, a cui si chiede semmai un «cambio di passo». Dopo i malumori dei quattro consiglieri comunali del Pd, che si sono aggiunti all'appello al sindaco firmato dal presidente dell'aula Ninni Depau, intervengono il capogruppo del Partito democratico Davide Carta e il segretario cittadino Yuri Marcialis. E provano a dettare la linea del primo schieramento della maggioranza, diversa da quella espressa nei giorni scorsi da Francesco Ballero, Claudio Cugusi, Maurizio Chessa e Fabrizio Rodin.
LA RISPOSTA In un comunicato congiunto viene ripreso in gran parte il discorso di Carta in occasione del dibattito in aula sul primo anno di Giunta Zedda. «Sono numerosi i “cantieri” aperti sui principali fronti di governo della città. Nonostante l'eredità di grandi incompiute e i pesanti tagli del governo, 36 milioni di euro di minori risorse rispetto al 2011, dopo un anno ci sono già importanti risultati. Altri hanno necessità di tempi più lunghi per essere visibili. Le emergenze sono state risolte tempestivamente: dall'abbattimento e ricostruzione dei chioschi, all'ottima gestione della bonifica dell'eternit al Poetto, allo sgombero del campo rom, con un notevole risparmio per l'amministrazione». Nessuna parola sulle richieste fatte dagli altri consiglieri: c'è chi ha chiesto «qualche cambio» (Cugusi), chi «più peso nelle decisioni che contano» (Rodin e Ballero), e ha denunciato uno «scarso coinvolgimento del Pd» (Chessa).
I VERTICI Per Carta e Marcialis, il Pd e il suo gruppo consiliare «concorrono in maniera importante al governo della città, dando un contributo attivo a sindaco e assessori e soprattutto in Consiglio comunale e nelle Commissioni consiliari, con un programma di lavoro, orientato ai principali atti di indirizzo e pianificazione dell'azione amministrativa. Siamo al fianco del sindaco nella realizzazione degli impegni presi con gli elettori con lealtà e intelligenza, proponendo le correzioni più adeguate quando si rendano necessarie».
Una ricostruzione del rapporto Giunta-Pd diametralmente opposta a quella fatta dai quattro consiglieri (supportati, a microfoni spenti, anche da qualche altro collega) che divide il gruppo e farà discutere già oggi, durante la riunione del Partito democratico a Palazzo Bacaredda.
«NIENTE RIMPASTI» Carta e Marcialis si schierano al fianco del sindaco e avvertono: «Continueremo a farlo, valorizzando il rapporto che abbiamo con tutti gli strati sociali, con la massima capacità di ascolto dei cittadini, delle imprese e del volontariato sociale e culturale, cogliendo le ansie, le preoccupazioni e le critiche, costruendo un rapporto nuovo in una logica di reciproci affidamenti. Il Pd non chiede rimpasti. Come già evidenziato in aula, serve invece un vero “cambio di passo” cui siamo chiamati tutti: sindaco, Giunta e maggioranza consiliare, per ricostruire l'autorevolezza della politica e delle istituzioni coniugando sobrietà, passione politica vera e scelte chiare e trasparenti per una Cagliari più moderna e più giusta». Secondo il capogruppo del Pd e il segretario cittadino, il «cambio di passo» passa anche per «la prossima approvazione del piano strategico intercomunale, dopo un'inerzia durata anni, sarà un passo fondamentale per ridisegnare il futuro dell'area metropolitana, uscendo dalla presunzione di autosufficienza delle vecchie amministrazioni». ( m.r. )