Piazza Garibaldi
 

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La scuola Riva riapre le porte dopo quattro anni di chiusura e tre di lavori di ristrutturazione. Con l'avvio dell'anno scolastico, alcune aule sono state rese disponibili per 53 alunni della scuola dell'infanzia. Le classi della scuola primaria, invece, sono ancora ospiti della sede staccata di via Tempio. Ma l'assessore comunale alla Pubblica istruzione, Enrica Puggioni, assicura che «potrebbero tornare al Riva entro Natale».
I LAVORI La ristrutturazione ha riguardato il consolidamento strutturale dei solai, la realizzazione di nuovi impianti elettrici, di illuminazione e riscaldamento, e il rinnovo degli infissi. Sono, invece, ancora in corso i lavori nel cortile posteriore della scuola per offrire uno spazio aperto agli alunni. «Siamo molto soddisfatti per la riapertura della struttura», dice Enrica Puggioni, «abbiamo fatto un lavoro di concerto con l'assessorato ai Lavori pubblici. Inoltre, è stato positivo il confronto con i genitori degli alunni». Poi, aggiunge: «Stiamo lavorando per migliorare sempre di più le strutture scolastiche cittadine poiché riteniamo la scuola un settore fondamentale per la comunità».
IL COMITATO La riapertura del Riva, anche se ancora in fase di transizione, soddisfa il Comitato, costituito nel 2011 dai genitori degli alunni. Da allora, sono stati tanti gli incontri con l'amministrazione, a volte veri e propri faccia a faccia, per sollecitare la riapertura della struttura e interrompere il disagio causato dalla sistemazione precaria in una sede staccata. «Siamo contenti, i locali sono molto belli», dice Barbara Mascia, portavoce del Comitato, «rimaniamo guardinghi in attesa che anche le quattro classi della scuola elementare vengano trasferite. Quest'anno, a causa dei disagi, non ci sono state iscrizioni per la quarta classe, ma da quando la scuola è stata riaperta, le iscrizioni sono in crescita».
MURI IMBRATTATI Intanto, la facciata della scuola cade, per l'ennesima volta, vittima dello spray. Dopo i lavori di ripulitura, eseguiti dal Comune, sulla parete destra dell'edificio, sono ricomparse scritte e tags.
Matteo Sau