Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Karel Music Expo in Nero

Fonte: L'Unione Sarda
19 settembre 2012


Al festival anche Missincat, Beeside, Maya Galattici e Paola Donzella

Le note prendono Castello
Dal 4 al 6 ottobre show di Gemma, Benni e Spanu

Non c'è dubbio: la crisi favorisce i toni cupi. Opacità e oscurità pervadono le tonalità e gli stati d'animo.
Prendiamo ad esempio il Karel Music Expo, in programma a Cagliari dal 4 al 6 ottobre, in diversi spazi del quartiere Castello. L'edizione numero sei del festival allestito dalla cooperativa Vox Day guidata da Davide Catinari e Serenella Massacci, avrà quest'anno per tema il colore “Nero”, primo capitolo di una tetralogia sui colori ispirata alle culture del mondo. «Il tema toccherà vari campi musicali e una serie di contenuti culturali presenti nel Karel» precisa la Massacci durante la presentazione della rassegna, avvenuta ieri nell'assessorato regionale alla Cultura. «Visti i tagli ai finanziamenti, mettere in piedi un cartellone con diciotto proposte è stata veramente dura» prosegue l'organizzatrice che, prima di passare ai contenuti, non risparmia qualche nota polemica, lamentando la poca attenzione delle istituzioni nei confronti della manifestazione: «Ci chiediamo quali possano essere le prospettive di una rassegna come questa, che si muove al di fuori del consacrato circuito dei festival jazz, e alla quale viene ci sembra venga riservato un trattamento marginale. Non vedo quali siano le differenze tra un festival jazz e un festival di ricerca come il nostro».
Passando ai nomi e ai progetti che per tre giorni invaderanno il Teatro Civico e la Sala Settecentesca del Rettorato, tra quelli di maggior rilievo spiccano Stefano Benni e Fausto Mesolella, attesi giovedì 4 con una nuova produzione intitolata “Ci manca Totò”, a metà strada tra musica e poesia. Nella giornata inaugurale sfileranno anche Luca Gemma, ex voce dei Rossomaltese (e autore, tra gli altri, per Fiorella Mannoia, Malika Ayane, Bobo Rondelli, Patrizia Laquidara), Enrico Spanu col progetto solista indie-folk, “The Heart & The Void”, Guano Padano, formazione che schiera Alessandro “Asso” Stefana, Danilo Gallo, Zeno De Rossi, partners di Vinicio Capossela, e che mescola jazz, blues, surf, tex-mex, echi d'oriente, le colonne sonore di Morricone. E poi: il cantautore sassarese Federico Pazzona, in arte Beeside, Gabriele Farci e Alessio Meloni col reading musicale “La quasi, dolce vendetta di Margareth”, tratto dal racconto della giovanissima Elisa Agus, Missincat, pseudonimo della cantautrice milanese Caterina Barbieri, da anni di base a Berlino.
Anche la serata di venerdì sarà caratterizzata dal consueto viavai di gruppi e solisti: lo scrittore Sergio Gilles Lacavalla, col reading tratto dal suo “Rockriminal Murder Ballads - Storie di rock balordo e maledetto”, la cantante Paola Donzella, in passato tra le fila degli Elisir, il one-man-band Bologna violenta, nome che cela la figura di Nicola Manzan, violinista e polistrumentista, gli islandesi Epic Rain con il loro hip-hop che strizza l'occhio al cabaret, al dark-folk, al blues e al country, la band sarda De Grinpipol. E per chiudere, il breve happening di Vincenzo Cirillo della compagnia Ombradipeter, e l'avventuroso dj-set di Adrian Sherwood, dove troveranno posto dub, reggae, elettronica, dubstep, jungle. Alchimista del suono che in passato ha lavorato con Depeche Mode, Primal Scream, Sinead O' Connor, Lee Perry, Asian Dub Foundation, di recente ha pubblicato il nuovo album “Survival&Resistence”.
Otto le proposte che accompagneranno anche la giornata conclusiva. A partire da quella del pesarese Steve Sylvester, fondatore della storica band di heavy metal Death SS, che al Karel Music Expo presenterà il libro “Il negromante del rock”, affiancato dal critico Gianni Della Coppa. Seguita, questa volta nel cine-teatro Ersu “Nanni Loy”, da una conferenza su nuove forme d'interpretazione dei testi sacri curata da Mauro Biglino, studioso di storia delle religioni. E da tanta musica, con i psichedelici e visionari Maya Galattici, l'elettronica dell'inglese Mr. Frog, Stefano “Edda” Rampoldi, ex cantante dei Ritmo Tribale, il siciliano Colapesce, il reading “Razza partigiana”, con Wu Ming 2, Egle Sommacal, Paul Pieretto, Federico Oppi.
Il biglietto giornaliero costerà 12 euro, dieci euro più due in prevendita, nel negozio di dischi Alta Fedeltà in via Grazia Deledda 27, tel.070-684083, e al Box Office in viale Regina Margherita, tel. 070-657428. Sono disponibili cinquanta abbonamenti al prezzo ridotto di 24 euro.
Carlo Argiolas