Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Domani l'assemblea

Fonte: L'Unione Sarda
19 settembre 2012


L'associazione Barvinok unisce i residenti di tutta la Sardegna

Si sceglieranno i candidati per il 15 novembre

Maria e Volodymyr Stepanyuk sono una bella coppia. Si capisce da come si guardano, dalla scelta che hanno fatto (non separarsi) da come lei rimprovera lui e lui aiuta lei (dinamiche familiari uguali nel mondo) in ciò che riguarda Barvinok, l'associazione della comunità Ucraina in Sardegna. Oggi preparano i volantini con cartina (indicazioni in cirillico) per l'assemblea di domani alle 17, in via Eleonora d'Arborea 10. Tema: scelta dei rappresentanti della Consulta degli stranieri.
Per l'occasione arriverà il consigliere comunale Sebastiano Dessì, fra i fautori della Consulta, a spiegare modalità di voto e poteri dell'assemblea degli stranieri. Non hanno ancora una loro sede, «dove fare casa», dice Volodymyr mentre risolve alla moglie un problema di connessione internet del portatile che portano il pomeriggio in via Eleonora d'Arborea dove sono ospiti a tempo dei locali comunali. Qui ricevono le connazionali e al banchetto la fila è corposa. «Insieme prepariamo i documenti per la sanatoria», spiega Maria che lavora anche con l'Aidos, l'organizzazione non governativa che dal 1981 opera nei paesi in via di sviluppo, in Italia e nelle sedi internazionali per promuovere e tutelare i diritti, la dignità e la libertà di scelta delle donne del Sud del mondo. Barvinok era nata nel 2008 con lo scopo di attivare una cerniera tra la comunità ucraina e il paese ospitante. «Poi però ci siamo resi conto - spiega Volodymyr - che era egoista dare una mano solo ai nostri connazionali, così siamo al servizio di tutti i migranti».