Sa Scaffa
Degrado oltre il ponte di Sa Scaffa. Il presidente del Comitato spontaneo del Villaggio Pescatori, Carlo Floris, mostra la montagna di rifiuti che si è formata nel corso degli anni all'ingresso del borgo marinaro, di fronte al campo sportivo. «Parliamo di trenta tonnellate di inerti», denuncia, «tra cui mattoni, cemento, eternit e vecchie ceramiche da bagno. Sei mesi fa abbiamo chiesto formalmente un intervento di bonifica, ma senza esito. Sembra che non importi a nessuno del nostro quartiere». (p.l.)