LA SPESA AL MERCATO. In rialzo la carne, solo il prezzo del pane è invariato

San Benedetto, la crisi “colpisce”frutta e verdura
Prezzi un aumento su quasi tutti i generi alimentari, la crisi si fa sentire nei mercati civici della città. Non si salva praticamente nulla, e il risultato finale è che mangiare costa di più, e si parla di aumenti che sommati ai tanti già presenti in questo periodo pesano non poco sui portafogli dei cittadini.
GLI AUMENTI Le maggiorazioni più importanti riguardano le patate comuni tonde, anche se l'aumento è meno rilevante rispetto ad altri (0,7 il minimo e 1,3 il massimo, contro 0,6-1,2 risalente allo scorso febbraio) il bovino adulto al primo taglio, che ieri al mercato si comprava a quasi 10 euro al chilo come minimo (quasi un euro in meno rispetto a qualche mese fa), ma si trovavano box dove lo stesso alimento era in vendita addirittura a 16 euro. In leggero aumento le banane, che sono salite a 1,8-2 euro al chilo, contro gli 1-2 delle rilevazioni eseguite a febbraio.
In rialzo la frutta in generale, tra cui i kiwi, che nei banchi ieri erano da 2,5 a 3,8 euro. Anche le mele si confermano in rialzo , vendute a 1,4-1,7 euro contro 1,2-1,5 del passato. Sù anche i finocchi: 2-2,5 euro ieri, 1-2 euro lo scorso febbraio.
PREZZI STABILI Per fortuna ci sono anche prodotti che non hanno subito rincari evidenti. Per esempio il pane, uno degli alimenti più acquistati dalle famiglie e che spesso grava non poco nei conti di fine mese, sembra che non abbia subito particolari aumenti. Nei box dei mercati civici ieri erano venduti dai 2 ai 4,5 euro al chilo, identico costo di sette mesi fa. E tutto sommato anche le pere non hanno subito modifiche importanti, considerato che se a febbraio andavano dagli 1,3 agli 1,8 euro, adesso invece sono vendute a un prezzo massimo di 1 e minimo di 2. Rimane stabile anche il pollo fresco intero, dato a 4-4,5 euro al chilogrammo, mentre sette mesi fa andava dai 3,8 ai 5 euro.
IL CENTRO STUDI Secondo il Centro Studi L'Unione Sarda, che elaborato i dati Istat su prodotti e servizi, ad agosto c'è stato un aumento generale dello 0,5% rispetto al mese precedente. Vertiginoso rialzo per i trasporti (+ 2,9 %), lievi maggiorazioni per ciò che concerne il settore delle comunicazioni (0,2), bevande alcoliche, servizi ricettivi e cultura (0,1). Stabili mobili e abbigliamenti, in lieve diminuzione (0,1%) acqua e elettricità. (p.c.c.)