La Settimana europea per i mezzi alternativi all’auto, tra le iniziative del Ctm anche nuove corsie preferenziali

CAGLIARI Da oggi si celebra la Settimana europea della mobilità sostenibile e si comincia presto: alle 9 appuntamento alla prima fermata del Poetto per il Roller Tour, la passeggiata sui pattini, ma anche in bici e a piedi, promossa da UsAcli per arrivare fino alla Bussola. Assoguide Sardegna tutti i giorni propone una visita guidata a piedi e un giro in bicicletta nei quattro quartieri storici (informazioni al 330669676). Amici della bicicletta invita ciclisti e no a travestire la propria bici e a girare per Cagliari dalle 17 di mercoledì 19 su un percorso quasi tutto in discesa (informazioni 3382362816, l’evento è su Facebook). Entulas assieme ad Arcoiris e agli Amici della bicicletta invita tutti alla “Pedalata dell’altro Mondo” venerdì 21 dalle 16 in poi, appuntamento in via Genova 36 angolo via Dante. Per chi avesse problemi con la bici eccoli risolti perchè la Ciclofucina funzionerà tutti i giorni e aggiusterà ogni tipo di guasto (vedere su Facebook dove e come). Città ciclabile ha inviato una lettera a tutti i comuni dell’area vasta per invitare la popolazione ad andare al lavoro in bici e il sabato per chiedere la stessa cosa a professori e studenti delle scuole, martedì sarà la giornata del Ciclista Illuminato, un’iniziativa di Città ciclabile per favorire l’uso da parte dei ciclisti dei capi di abbigliamento catarifrangenti (bastano anche soltanto un paio di bretelle). Insomma è un fiorire di iniziative in testa alle quale è ben sistemato il Ctm che ieri, attraverso presidente (Giovanni Corona) e direttore generale (Ezio Castagna) durante la conferenza stampa voluta dal sindaco Massimo Zedda con l’assessore alla Viabilità Mauro Coni ha invitato anche i più ostinati nell’uso dell’auto concedersi un bel tour sul Ctm open, il bus scoperto oppure ad andare nei due gazebo Ctm in piazza Matteotti e vicino al mercato San Benedetto per raccogliere il materiale che spiega tutto su rete, biblietti ecc e la Ctm Proxy Carricaricabile per i 60 anni del filobus per coloro che parcheggeranno l’auto e prenderanno il bus (venerdì e sabato prossimi). Gli scettici sul bus rapido che Ctm ha allestito tra piazza Matteotti e piazza Repubblica lo possono provare giovedì e venerdì. Infine il Ctm si mette in gioco partecipando al premio Achille, una gara fra autobus, bici e bus promossa da Legambiente, attivissima nella promozione della mobilità alternativa all’auto. Il sindaco Zedda ha annunciato che il Comune non venderà alcuna quota di Ctm e quindi s’impegna nella Settimana della mobilitàsostenibile cominciando a tracciare le corsie preferenziali per la prima volta dopo 20 anni (via Dante, viale Cimitero per comunciare) e anche dando impulso ai progetti di mobilità sostenibile al tavolo dell’area vasta dove i sindaci hanno licenziato un parco progetti per spendere parte di quell’84 per cento di fondi che la Regione ancora non spende, situazione che sta provocando il definanziamento dei fondi del 2006. Corona ha spiegato che il bus è un vero strumento della mobilità sostenibile perché contribuisce a decongestionare le stradee a far viaggiare in sicurezza le persone, la percentuale di incidenti su mezzi pubblici è un ventitreesimo inferiore a quella delle auto, mentre l’incidentalità dei motorini è dieci volte superiore a quella dell’auto: un ragazzo che va a scuola in bus anziché in motorino ha 253 possibilità in più di non avere incidenti. Prendere o meno il bus ormai è una scelta legata a una mentalità e alle abitudini consolidate, ma non ha più nulla a che fare con la rapidità del trasporto e con la puntualità dei mezzi. Vincenzo Tiana segretario regionale di Legambiente ha proposto dati che fanno riflettere: Cagliari è al primo posto in Italia fra le città medie per l’offerta di trasporto pubblico con 12 milioni di chilometri compiuti dai bus cittadini, è al quinto posto fra i capoluighi di regione, mentre è all’ottavo posto fra le città di media grandezza per la quantità di passeggeri trasportati ed è al dodicesimo posto fra i capoluoghi di provincia. Un appello ai 180 mila conducenti di auto private che ogni giorno entrano a Cagliari. (a.s.)