Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

«Indaghiamo sui lavori pubblici»

Fonte: La Nuova Sardegna
27 ottobre 2008

DOMENICA, 26 OTTOBRE 2008

Pagina 5 - Sardegna


Cagliari, la minoranza sollecita una commissione d’inchiesta




ROBERTO PARACCHINI

CAGLIARI. Una commissione d’inchiesta per verificare come sono realizzati i lavori pubblici a Cagliari. La chiederà l’opposizione del consiglio comunale: l’alluvione di mercoledì è stata un disastro anche per il Municipio, dove il “museo del palazzo”, nel sottopiano, è stato completamente allagata con l’acqua che ha raggiunto quasi un metro d’altezza. «Solo che la creazione di quello spazio - spiega Marisa Depau, consigliera comunale del Pd - è stato realizzato dopo lavori durati circa un anno e terminati pochi mesi fa. A questo punto mi domando: come vengono fatte le opere pubbliche? Perchè le pompe di espurgo idrico non hanno funzionato e perchè l’acqua è entrata pure dai muri?».
Anche nel palazzo comunale di via Roma è mancata la luce e sono saltati tutti i computer in quanto parte degli impianti per i collegamenti in rete si trovano nel seminterrato. Oltre al disastro che è capitato a Pirri, «in gran parte della città sono saltati i tombini - continua la Depau - e molte strade sono rimaste lesionate. Per tutti questi motivi presenterò una interrogazione per chiedere una commissione d’inchiesta su come vengono realizzati i lavori pubblici. Non è possibile che nel palazzo comunale, a opera appena finita, si allaghi tutto senza che niente funzioni. Ma non solo: abbiamo anche l’esempio della Passeggiata coperta del Bastione di San Remy che il giorno dopo essere stata inaugurata, e dopo un acquazzone notturno, ha presentato numerose infiltrazioni e, in un lato, copiose cadute d’acqua dal soffitto».
Il centrosinistra ha richiesto un consiglio comunale urgente, che si terrà martedì prossimo, interamente dedicato all’alluvione. E denunciato i danni che una cattiva gestione del territorio può causare. In città, in particolare, vi sono stati grossi problemi per la frazione di Pirri dove è stato costruito non solo vicino ai corsi d’acqua, ma anche facendoli sparire del tutto. E così la potenza della pioggia di mercoledì, ha prodotto anche una montagna di auto, tutte accatastate.
Continua intanto la polemica sui tombini saltati. Secondo alcune persone (tra cui il consigliere comunale Claudio Cugusi, Rifondazione) diversi di questi sarebbero stati saldati, per motivi di sicurezza, in vista della visita del Papa. Ma l’assessore al Traffico Maurizio Onorato ha negato che sia stato fatto.
La tragedia dell’alluvione sarà al centro della seduta del consiglio provinciale che si terrà domani nel palazzo Regio di Cagliari. Per permettere l’avvio immediato del dibattito, non saranno svolte le abituali interrogazioni.