11/09/2012 19:47

Nessun pagamento bloccato da qui a dicembre, nonostante i tagli del governo: "Non ci sarà alcun ritardo dovuto e il Comune di Cagliari si colloca ai primi posti in Italia nel pagamento. Vantiamo dieci milioni di euro di credito nei confronti della Regione per le borse di studio, 500 mila euro per l'acquisto dei libri scolastici delle famiglie, ma nonostante questo non taglieremo i nostri fornitori. Chiunque abbia dei crediti con noi verrà pagato. Ogni settimana vengo invitato a Ballarò, ogni settimana rinuncio alla partecipazione alla trasmissione di Rai 3 soltanto per seguire sempre le sedute del consiglio comunale. Così come rinuncio a inaugurazioni e cene di ogni tipo. Volevo instaurare un rapporto nuovo con il consiglio comunale. Sul fronte del lavoro  voglio lanciare un messaggio di solidarietà ai lavoratori dell'Alcoa, di Ottana, della Rockwool, della Vinyls, a tutti coloro che aspettano la possibilità di avere un lavoro. La mia solidarietà va anche a chi ha perso la speranza. Inutile pensare allo sviluppo di Cagliari se attorno ci sarà il deserto dell'occupazione. Il lavoro che invece noi faremo non sarà mai improntato al tornaconto personale. Chiudo con questo messaggio: anche nel 1929 dopo una drammatica fase mondiale, il presidente degli Stati Uniti e per la prima volta la moglie, la first lady, faceva ai cittadini il "discorso del caminetto". Roosevelt dava fiducia continuamente ai suoi cittadini anche nei momenti peggiori, raccontati anche nei bellissimi film di Charlie Chaplin. Pur nella crisi economica bisognava avere fiducia e speranza, la first lady aveva delle tende rovinate che avrebbe potuto riparare da sola. Invece si rivolgeva all'artigiano della strada a fianco, per dare un piccolo lavoro a una persona vicina che soffriva. serve una sforzo collettivo delle migliori energie della città: è vero che alle nostre latitudini il sole tramonta, ma è anche vero che l'indomani arriva l'alba".

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