Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Ztl, un chip contro i furbetti

Fonte: L'Unione Sarda
11 settembre 2012


TRAFFICO. Nei pass del 2013 verrà inserita una tessera anti-falsificazione
 

Nuovi semafori ai varchi di Castello e Villanova
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I pass delle Ztl nel 2013 avranno un microchip, per evitare falsificazioni e per un maggior controllo delle zone a traffico limitato del centro storico. Nelle dotazioni della polizia municipale in futuro potrebbe entrare un lettore in grado di individuare a distanza le autorizzazioni proprio grazie a questa “piastrina” elettronica.
«Dai quartieri dove è in vigore la Ztl riceviamo tante segnalazioni di “furbetti” che aggirano i varchi controllati dalle telecamere», dice Guido Portoghese (Pd), presidente della commissione Trasporti.
I RINNOVI «I microchip verranno inseriti nei pass a partire dal prossimo rinnovo», dunque all'inizio del prossimo anno. Durante la discussione in commissione, a cui ha partecipato anche un funzionario del Servizio viabilità, è stata invece esclusa (per il momento) l'installazione di nuove telecamere nei varchi d'uscita delle zone a traffico limitato. Una soluzione che consentirebbe di multare gli automobilisti che aggirano i divieti entrando contro-mano nelle strade di Castello e Villanova.
I COSTI «Ogni impianto costerebbe circa 50 mila euro», spiega Portoghese. L'ostacolo è, appunto, il costo dell'operazione: Castello ha quattro varchi in uscita, quindi servirebbe un investimento di 200 mila euro, a Villanova servirebbero sei telecamere, quindi altri 300 mila euro. Soldi che al momento non sono previsti nel Bilancio.
SEMAFORI Nelle prossime settimane, all'ingresso dei due quartieri storici, verranno installati i semafori che indicheranno il funzionamento delle telecamere. In questo modo gli automobilisti non saranno obbligati a conoscere gli orari delle Ztl ma potranno semplicemente controllare il segnale di «varco acceso». Nei giorni scorsi sono iniziati i lavori di istallazione in via tempio e via Bosa, a Villanova.
PARCHEGGI RISERVATI Durante la riunione di ieri è stato anche affrontato l'argomento dei parcheggi riservati a Castello: una soluzione che consentirebbe di liberare alcune strade - un esempio è via Università - dalle auto. Durante la discussione è emerso un problema: quasi tutta la pavimentazione del quartiere è realizzata col granito, e le strisce gialle potrebbero rovinare la pietra. L'alternativa sarebbe quella di indicare i posti auto esclusivamente con i cartelli o riservare aree precise, come piazza Indipendenza o zone simili.
TRASPORTI Ancora bloccato il potenziamento della linea 7, che da Castello dovrebbe allungare il suo percorso attuale per arrivare fino al mercato di San Benedetto, in modo da collegare meglio il quartiere con il resto della città. La proposta è ancora valida, ma il Ctm dovrà prima collaudare i nuovi tracciati, su cui ha competenza anche (e soprattutto) la Regione.
Michele Ruffi