Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il Pd e la città alla “Serata delle idee”

Fonte: L'Unione Sarda
7 settembre 2012


Due giorni di dibattiti, musica e cultura al Ghetto: sul tavolo il bilancio di 15 mesi di governo


A poco più di un anno dall'insediamento è tempo di bilanci. E il Pd decide di farlo a porte aperte. Si apre al confronto, sceglie il dialogo con cittadini e militanti. Tira le prime somme di questi quindici mesi di governo della città. «Il giudizio è positivo». Yuri Marcialis, segretario cittadino del partito è soddisfatto. «La realtà di Cagliari è difficile», spiega. «Il centrosinistra non ha mai governato, e poi la macchina amministrativa è complessa, abbiamo cercato di entrare negli ingranaggi». A complicare le cose alcune emergenze imprevedibili, «l'amianto, in primo luogo». E poi una sfilza di problemi ereditati dal passato, «incancreniti perché non risolti dalle precedenti amministrazioni».
Il piatto si riempie in fretta, c'è la questione dei rom, «oggi all'ordine del giorno, per noi, ma è nata con le Giunte di centrodestra». Se ne aggiungono altri, tocca alla riqualificazione dell'area Sant'Elia. «Non si può pensare di progettare lo stadio senza tener conto del degrado in cui versa il rione, servirebbe un'area sportiva, ricreativa e di spettacoli, non una cattedrale buttata lì da usare una volta all'anno», polemizza Marcialis.
Da Palazzo Bacaredda anche Davide Carta, capogruppo del Pd in Consiglio, si dice soddisfatto. «L'impostazione data dalla Giunta Zedda è stata di trasparenza a tutto tondo. Il Consiglio comunale ora ha un ruolo più attivo nelle scelte di indirizzo politico».
Guardando al futuro, «dobbiamo risolvere alcuni problemi lasciati dalle amministrazioni precedenti», spiega il leader del partito tra i banchi di via Roma. Nel dettaglio: «L'adeguamento del Puc al Ppr, il Pul, il piano particolareggiato del centro storico, il bando della raccolta differenziata e poi l'Anfiteatro». Poi c'è Tuvixeddu, «una questione che va risolta una volta per tutte». Inizia il secondo anno di governo, «sarà decisivo».
Si parte coi temi irrisolti. «Abbiamo il dovere di trovare una soluzione nel più breve tempo possibile». Marcialis si fa portavoce del primo partito cittadino.
I tempi si allungano. «Tuvixeddu, Sant'Elia, e il campus universitario, richiedono più di qualche mese». Ma «sono tutti progetti di cui ci stiamo occupando», puntualizza Carta. «Ora entriamo nella seconda fase». La ricetta per il futuro: «Serve maggior dialogo tra partiti e Giunta, e una partecipazione più attiva dei cittadini». In programma c'è anche la metropolitana leggera. «È all'ordine del giorno», spiega il leader del partito. Il Pd si apre al confronto. Lo fa con La serata delle idee , una due giorni di approfondimento e ascolto. Le porte sono aperte a cittadini e militanti. Si inizia oggi, al Ghetto, alle 17.15, col resoconto di questi 15 mesi di centrosinistra. Sarà il sindaco Massimo Zedda a tracciare il bilancio, con lui gli esponenti del partito. «È la prima tappa», anticipa il segretario di partito. «In programma ci sono atri 3-4 incontri». Domani si prosegue, sempre confronto a porte aperte, sempre in via Santa Croce. E poi cultura, musica e dibattito sino a notte fonda.
Sara Marci