Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Stadio? Riqualifichiamo tutto il lungomare»

Fonte: L'Unione Sarda
5 settembre 2012


Il centro studi dei Riformatori: progetto del Comune obsoleto e inutile


Il centro studi dei Riformatori sardi critica il concorso di idee che la Giunta si appresta a varare per la riqualificazione dello stadio: «Ciò che il Comune sembra voglia attuare sul Sant'Elia riprende esattamente l'idea che l'ingegnere Noemi Migliavacca e il Polo Civico avevano presentato al pubblico in campagna elettorale», scrive il presidente Antonello Gregorini.
«Nei disegni di allora, però, il progetto era inserito in un quadro ben più ampio che comprendeva la trasformazione del quartiere e del lungomare, in linea con le indicazioni del Piano strategico di Cagliari e collegato alle ambizioni di rilancio delle utilità economiche, antica e nuove, del Molentargius e in luogo delle dismissioni militari». Secondo Gregorini «la decontestualizzazione del progetto lo rende obsoleto e privo di giustificazione economica. È facile pronosticare una buona partecipazione di progettisti al concorso di idee ma la successiva impossibilità di reperire fondi sul mercato dei capitali privati, data l'insussistenza economica del progetto stesso».
La Giunta potrebbe approvare già la prossima settimana la delibera che darebbe il via libera al concorso internazionale di idee. Dopo gli uffici preparerebbero il bando, rivolto agli studi di architettura, per trasformare l'impianto in una struttura polifunzionale, aperta ai grandi eventi e in grado di ospitare uffici e, probabilmente, attività commerciali e ricettive. Per il Centro studi dei Riformatori però è necessario «che le linee guida che il Comune dovrà scrivere vengano ripensate e proposte secondo una programmazione d'area e non puntuale come invece sta avvenendo».