Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Galleria comunale, “turismo” di casa fra quadri e reading

Fonte: L'Unione Sarda
3 settembre 2012



Qualcuno si è tirato dietro una sedia pieghevole da campeggio. In fondo è meglio assicurarsi la comodità, durante il reading, nel caso in cui tutti i posti fossero occupati. Molti sono arrivati armati di macchina fotografica con un potente obbiettivo per catturare un dettaglio in un quadro o in una scultura del pregevole patrimonio della Galleria d'arte di Cagliari. E se tanti, diligentemente in coda, non hanno trovato più biglietti e si sono dovuti privare della visita guidata con l'esperto e del brindisi con i prodotti del territorio, tutti gli interessati hanno comunque seguito gratuitamente quella divertente “gazzosa”, per dirla con l'autore, di berchiddiana memoria che Flavio Soriga ha elargito, applaudito e accompagnato alla tromba da Francesco Bachis.
Si conclude felicemente il settimo e ultimo appuntamento dell'iniziativa “Aperitivo ad Arte”, che ha ospitato musicisti, scrittori e teatranti. Stavolta centosessanta i biglietti staccati (omaggi esclusi) e un bel colpo d'occhio nei giardini eleganti sopra viale San Vincenzo, popolato di famiglie in una sera finalmente fresca. È turismo di casa, si intende, fuori dai circuiti delle crociere e fatto da chi si riappropria dei tesori di città, approfittando di una formula dell'aperitivo con visita e spettacolo già sperimentata negli anni precedenti. «Abbiamo avuto una media di 120-130 visitatori paganti durante queste serate, ma sono i numeri che ci interessano per gestire al meglio l'evento», spiega Alessandro Pistis, presidente dell'associazione Orientare che collabora con i Musei Civici del capoluogo e ha organizzato gli aperitivi del 2012.
«Dobbiamo tornare e vederci con calma tutto il museo», esclama una voce soddisfatta nel gruppo al termine della prima visita curata da Cristina Pittau. La storica dell'arte ha ideato un interessante percorso nella collezione permanente ispirato alle pagine del libro di Soriga scelto per il reading, “Nuraghe beach. Breve guida alla Sardegna che non visiterete mai”. Tra elementi naturali e identitari, quali mare, sole, vento, ospitalità, ballo e danza, si apprezzano le opere di Cesare Cabras, Ubaldo Badas, Remo Branca, Melkiorre Melis, Rita Thermes, Giuseppe Biasi, Tarquinio Sini e Costantino Nivola. E dopo il reading e l'aperitivo i visitatori approfittano della generosità delle guide per ammirare e conoscere meglio la collezione.
A luglio il museo diretto da Anna Maria Montaldo ha avuto circa mille visitatori e sono quasi 1500 quelli di agosto. Numeri che possono crescere ancora, tra i cittadini, grazie anche a queste iniziative che fanno vivo e vivace un museo.
Manuela Vacca