Pirri.



La struttura era già pericolante da qualche anno, l'alluvione di mercoledì scorso ha concluso l'opera, distruggendola completamente. L'ex edificio della Pro Loco di Pirri, in piazza Italia, un vero e proprio monumento della Municipalità e attualmente sede di un centro di volontariato, non è più utilizzabile.
La pioggia dell'altro giorno ha sfondato il tetto rovinando il vestiario che ogni giorno veniva messo a disposizione dei poveri e anche gran parte dei viveri, visto che non c'è elettricità e il frigorifero non può funzionare. «A questo punto non sappiamo più cosa fare - afferma Antonio Aresu, che gestisce il centro insieme ad alcuni collaboratori - Noi veniamo in questi locali ogni lunedì e giovedì, e ci adoperiamo sempre per sfamare tante famiglie».
La Municipalità, per ora, non è riuscita a dare una mano all'associazione, che attraverso il suo massimo esponente propone una soluzione per risistemare la struttura di piazza Italia spendendo pochi soldi. «Io sarei disposto a pagare di tasca mia pur di rimettere a posto questi locali - spiega Aresu - Non bisogna spendere molto denaro, si tratterebbe di sistemare un ponteggio fuori dall'edificio e compiere alcune operazioni di ristrutturazione, niente di impossibile. Non chiedo soldi pubblici, pagherei tutto io e non pretenderei nient'altro che rimanere nella struttura così come abbiamo fatto fino a oggi».
Una soluzione, quella proposta da Aresu, che non comporterebbe una spesa pubblica, ma che nello stesso tempo potrebbe permettere ai volontari di proseguire nella loro opera. «Purtroppo in questi giorni la Municipalità ha ben altri problemi - spiega il presidente, Tonio Melis - Per alcuni negozianti i danni ammontano a centinaia di migliaia di euro, gli abitanti colpiti dal disastro stanno vivendo in condizioni ai limiti della civiltà e sono a dir poco disperati. Io e i miei collaboratori stiamo facendo i salti mortali per cercare di risolvere i problemi di questa gente, e stiamo combattendo perché non sempre riusciamo a ottenere ciò che vogliamo. I volontari che operano nell'ex edificio della Pro Loco di Piazza Italia hanno tutto il nostro appoggio, per quello che ci riguarda se hanno bisogno di qualcosa che noi possiamo fare ce lo devono far sapere il prima possibile ma per i problemi strutturali dello stabile non possono far altro che rivolgersi agli uffici del Patrimonio».
PIERCARLO CICERO

26/10/2008