Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Corti teatrali, parte la gara

Fonte: La Nuova Sardegna
24 ottobre 2008

VENERDÌ, 24 OTTOBRE 2008

Pagina 42 - Cultura e Spettacoli

Il concorso, alla terza edizione, si tiene in novembre alla Vetreria di Pirri 



In campo dodici compagnie provenienti da tutta l’isola




CAGLIARI. Teatro in corto, terza edizione. Da sabato alla Vetreria parte la selezione dei progetti di «corto» scelti per un concorso unico del genere nell’isola che ha già avuto il merito di far emergere in superficie, talenti e capacità nascoste. Attori e registi cresciuti in laboratori e seminari fanno così i primi passi in solitario provando a saltare il fosso dell’amatoriale mettendo a punto anche ipotesi di lavoro ambiziose. Allestimenti di quindici minuti che potrebbero diventare vere opere. Verranno mostrate al pubblico e a una giuria con cadenza settimanale per tutto il mese di novembre. Finale fissata al 17 gennaio con un’altra giuria che decreterà il vincitore. Insomma, una gara in piena regola con tanto di premi in palio: una somma in denaro e la possibilità per quei gruppi scelti dal Cada Die, che ha inventato e curato questa iniziativa, di mostrare i propri lavori al pubblico di Ogliastra Teatro, unico vero festival teatrale estivo, nel mese di agosto, tra Jerzu e Ulassai. A confrontarsi dodici gruppi di teatranti, in maggioranza provenienti da tutta l’Isola (la novità, quest’anno, è la presenza anche di una compagnia piemontese) che dovranno mettercela tutta per giungere in finale. «Sardegna teatro in corto» sta diventando così una rassegna che comincia ad attirare l’interesse fuori dai confini regionali. Un segnale positivo che certifica la bontà dell’iniziativa. E meriterebbe magari più attenzione da parte delle istituzioni. Il concorso teatrale infatti è organizzato da tre anni senza contributi. Indispensabili e necessari invece per far crescere la manifestazione trasformandola in un appuntamento di respiro nazionale (e, perchè no?, anche europeo). Una palestra per giovani autori e teatranti, zona franca di incontri e progettualità da sviluppare. Questo sì sarebbe investire in cultura e produzione...
A inaugurare il calendario dei corti sarannno questo sabato (sempre alle 19) i Sine nomine theatrum in «30 mila paperelle in mare», testo e regia di Maurizio Tancredi che racconta di un carico di animaletti di plastica perduto da una nave container nell’Oceano. A seguire sarà il gruppo diretto da Alessandro Pani in «Organi caldi», rilettura di un testo di Charles Bukowski. In lista di attesa per le prossime settimane (sempre di sabato alle 19) le seguenti compagnie: Sogno Clowns onlus («La maschera più Ottantadue vaganti piccola del mondo»), Ottantadue vaganti («Ansia»), Due Punti («Intenzione di uccidere»), Nti («Paesaggi infiniti»), Make Make teatro («Est’una nott’e luna»), Su Sulittu («Mezzo volgare»); Anche gli impiegati statali sono sempre in rosso («Pubblicità»), Unosuepsilonallasettima («Andando a cercare lumache»), Les nouvelles des hirondelles («Il quinto mistero - la parola che si è fatta carne») e Ma’Kenes (in «Marat»).(walter porcedda)