CTM. Proteste e disagi
 

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Cittadini, turisti e operatori commerciali chiedono che il bus del Ctm continui a passare a Calamosca. Il 5/11, che come ogni estate fa due fermate in zona, ha infatti smesso di passare tutti i giorni da quelle parti già da lunedì scorso.
Una decisione che secondo alcuni non rende giustizia a una città che dovrebbe puntare sul turismo. «Ma in realtà è sempre stato così - spiega il direttore del Ctm, Ezio Castagna - la città è tornata ai suoi normali ritmi, e quindi è ovvio che si debba tornare alla regolarità, che prevede a Calamosca il passaggio dei nostri mezzi solo la domenica». Dal Ctm, tra l'altro, fanno presente come, con grandi sforzi, l'azienda abbia tenuto alta la presenza di mezzi pubblici al Poetto: «In considerazione della massiccia presenza rilevata in città - recita un comunicato - dal 27 agosto e fino al 16 settembre, Ctm attiva un orario che combina alte frequenze e servizi per il mare». Insomma, nei giorni feriali autobus e filobus circoleranno già secondo le frequenze invernali, ma contemporaneamente continueranno a essere garantiti i collegamenti per il mare.
La stessa azienda di trasporti «smentisce categoricamente che i propri uffici fossero chiusi per ferie nel mese di agosto, anzi si puntualizza che le ferie del settore commerciale sono state programmate per consentire ai rivenditori di approvvigionarsi di biglietti senza interruzione». (p.c.c.)