Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il Comune: «Via l'Eternit dall'ex Marino»

Fonte: L'Unione Sarda
28 agosto 2012


L'ordinanza è stata notificata alla Regione, proprietaria della struttura
 

Vedi la foto
Il tetto in Eternit del pronto soccorso dell'ex ospedale Marino è un pericolo: il Comune ordina alla Regione, proprietaria dell'area, di rimuovere la copertura e di ripulire i terreni che circondano il rudere dall'immondizia che si è accumulata, per evitare «inconvenienti igienico sanitari costituenti pericolo per la salute pubblica», come è scritto nell'ordinanza firmata poco prima di Ferragosto dal sindaco Massimo Zedda.
Nel documento vengono anche indicati termini molto ristretti: dieci giorni per la rimozione dei rifiuti, quindici per la «messa in sicurezza» dell'area «con particolare riferimento alla copertura in Eternit» dell'ex pronto soccorso e dell'infermeria. La decisione arriva dopo due sopralluoghi. Il primo a metà luglio, quando il servizio Igiene del suolo del Comune ha segnalato la presenza dei rifiuti, «circa 20 metri cubi», e di una «grave situazione igienico sanitaria del sito». Il 3 agosto è stato il settore Bonifiche della Provincia a chiedere alla Regione un intervento.
Da viale Trento però hanno già fatto sapere di non essere in grado di portare a termine l'intervento nei tempi previsti dall'ordinanza. Sarà dunque il Comune a ripulire la zona dai rifiuti, ma il costo dell'intervento verrà addebitato alla Regione.
La bonifica dal cemento amianto invece potrebbe slittare: la struttura è interessata dal progetto di riqualificazione dell'ex ospedale, che dovrebbe muovere i primi passi in breve tempo. In questo caso la rimozione dell'Eternit verrebbe rimandata all'inizio dei lavori, che prevedono la demolizione dell'ex pronto soccorso e dell'infermeria. ( m.r. )