Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Caso Rom, esposto all’Ordine dei giornalisti

Fonte: La Nuova Sardegna
27 agosto 2012

MASS MEDIA



CAGLIARI Un esposto all’ordine dei giornalisti della Sardegna è stato presentato contro due giornalisti del quotidiano L’Unione sarda accusati di aver condotto una campagna stampa contro la comunità rom di Cagliari. Il documento – presentato ieri mattina a Cagliari nel corso di una conferenza stampa – è firmato dall’Asce, associazione sarda contro l’emigrazione, dalla Fondazione Anna Ruggiu, dall’Associazione 2000 Resistenza di Monastir (Cagliari), dal Cagliari social forum, dal Gruppo EveryOne di Treviglio (Bergamo), dalla Rete Radiè Resch, dall’Associazione di solidarietà internazionale di Cagliari, dalla Comunità la Collina di Serdiana e dal Servizio Civile internazionale. I rappresentanti delle associazioni si dicono convinti che gli articoli pubblicati dal quotidiano locale ad agosto 2012 avrebbero violato il codice deontologico, il diritto alla riservatezza e le leggi che puniscono l’istigazione all’odio razziale e alla discriminazione su base etnica. Sotto accusa ci sono titoli e sommari come «Cagliari, per gli zingari una villa con piscina a spese del Comune», «Viaggio nelle case con giardino tra marmi e idromassaggio», e «Il comune verserà 2.500 euro al mese al proprietario dell’immobile» che rappresenterebbero, come si legge nel documento, una «gravissima violazione dei principi di verità oggettiva, sostanziatasi nel porre al lettore una conoscenza del tutto fuorviante della realtà oggettiva delle cose» perchè la villa di fatto è «un grande edificio da tempo abbandonato» mentre «la piscina è ricolma in parte di fanghiglia e rifiuti solidi» per cui «del tutto inutilizzabile». L’affitto, inoltre, non sarà pagato dal Comune ma con fondi europei destinati all’integrazione dei nomadi.