Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Il consigliere Casu dona un defibrillatore al Comune

Fonte: La Nuova Sardegna
27 agosto 2012

 
CAGLIARI Prontissimo soccorso con il defibrillatore al Comune. Ma lo strumento salva vita sarà a disposizione non solo degli uffici, ma anche di cittadini e turisti. Lo consegnerà lunedì il consigliere comunale del psd'Az Paolo Casu al sindaco di Cagliari Massimo Zedda. Il rappresentante sardista, insieme al defribillatore, ha deciso di donare la formazione per l'utilizzo dello strumento a dieci dipendenti comunali. Due di loro, Gianni Abis e Luigi Coculo, hanno già seguito il corso e ora sono idonei al pronto intervento. «A maggio erano stati presentate in aula due mozioni - ha spiegato ieri mattina Casu in conferenza stampa- ho deciso che non era più possibile attendere oltre, il defibrillatore è a disposizione degli uffici e del quartiere. Cinque minuti spesso sono fondamentali: non ci vogliamo sostituire alle ambulanze dei volontari del 118. Ma guadagnare qualche secondo che può essere decisivo». E la zona, tra stazione e porto, Largo Carlo Felice, via Roma e piazza Matteotti soprattutto durante il giorno è una delle più frequentate della città. Il defibrillatore dovrebbe essere sistemato all'ingresso del Municipio. Ma il progetto, chiamato Cagliari cuore solidale, è più ampio: altri defibrillatori (entro l'autunno dovrebbero essere sette) saranno consegnati ad associazioni di volontariato e il piano coinvolgerà anche un gruppo di tassisti. I primi volontari impegnati nelle strade che avranno a disposizione gli apparecchi salvavita saranno quelli dell'associazione Cagliari solidale e dei Guardian angels. "In un momento di grave crisi economica e sociale- sostiene Casu- credo sia importante che gli esempi siamo forniti da cittadini di buona volontà anche impegnati in politica. Se i tempi della politica sono lunghi, i tempi della solidarietà e del volontariato non fanno aspettare. Mai". I corsi di formazione per il rilascio dell'attestato (Basic live support- defibrillation) hanno già preso l'avvio nella sede di Cagliari solidale: stanno preparando i volontari fornendo indicazioni su ciò che si deve fare e non fare quando si soccorre una persona colpita da attacco cardiaco e si deve intervenire sul filo dei secondi. Il supporto scientifico e tecnico sarà fornito ai corsisti dall'associazione Hsf presieduta da Luigi Cadeddu.(st.am.)