CAGLIARI La battaglia dei parcheggi del Brotzu non è ancora finita. Il consigliere comunale del Psd'Az Paolo Casu è pronto a rivolgersi alla Procura e alla Corte dei Conti. La domanda è sempre quella: sbarre sollevate e accesso gratuito ai posteggi okay. Ma l'ordinanza e la diffida del Comune per la demolizione delle opere considerate abusive dal Municipio di via Roma? «Non voglio accusare nessuno – spiega Casu – ma da consigliere comunale chiedo che sia fatta chiarezza. C'è un'ordinanza che ancora non è stata applicata. Il dialogo? Corretto, ma solo dopo che sono state rispettate le regole disposte dal Comune di Cagliari». Guerra tra Brotzu e Comune? «La guerra ha delle vittime – spiega Casu – e qui in fin dei conti le uniche vittime sono le persone che hanno dovuto pagare per andare al Pronto soccorso o in camera mortuaria. Mi occuperò personalmente di contattare le associazioni di consumatori».Nel mirino dell'ordinanza lo spartitraffico in cemento, le sbarre regolatrici del traffico e il palo su cui è montata la telecamera di sorveglianza, tutte opere posizionate sulla strada che collega la via Peretti al Brotzu sulla semi-carreggiata che insiste sul territorio di Cagliari. E ancora: abusive, secondo il Comune, anche le due sbarre, le due colonnine per la loro apertura e chiusura e il palo su cui è montata la telecamera di sorveglianza posizionata nell'aiuola spartitraffico che separa le due semi-carreggiate al confine tra comuni di Cagliari e Selargius. StefanoAmbu