Inizia “Marina di gusto”
 

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La lunga vigilia del Ferragosto cagliaritano è iniziata. Con musica dal vivo e dj set ha preso il via ieri sera “Afferagòsto”, manifestazione che durerà fino al 15 e che comprende varie iniziative in cinque aree della città: bastioni di Santa Croce e San Remy, dove oggi si esibiranno Piotta e Le petites sauvages, piazza Yenne (The tambourines), via Università (con l'esibizione dei mamuthones di Mamoiada) e corso Vittorio Emanuele (Golden brown / irish music).
MARINA DI GUSTO Ma la settimana più calda dell'estate cagliaritana non si ferma qua, perché oggi comincia “Marina di gusto”, appuntamento di tre giorni che comprende gastronomia musica, artigianato e folclore nei vicoli del quartiere Marina. «Con questa manifestazione vogliamo caratterizzare i ristoranti del centro storico - spiega Luca Mureddu, vicepresidente del consorzio - quest'anno verranno proposti dai ristoranti alcuni menu cagliaritani, e considerando che nel weekend arriveranno due navi da crociera speriamo di riuscire ad attirare anche più turisti possibile».
IL COMUNE Un'iniziativa che ha il pieno appoggio del Comune: «Apprezziamo questa manifestazione perché valorizza la Marina - afferma l'assessore alle Attività Produttive, Barbara Argiolas - non è una manifestazione invasiva, questo rione non deve essere una discoteca, ma un salotto della città».
CONFESERCENTI Marco Sulis, presidente regionale di Confesercenti, mette in risalto il ruolo delle attività di ristorazione: «Tra bar e ristoranti vari abbiamo 10 mila esercizi in Sardegna, la media dipendenti è di 5 per ogni attività. Questo fa capire quanto questo settore è importante dal punto di vista dell'occupazione». Poi si sofferma sul capoluogo: «A Cagliari c'è un livello di pasticceria sublime, e siamo avanti nella ristorazione in generale. La gente lo dice che da noi si mangia bene».
I PIATTI TIPICI Tra le tante pietanze che verranno servite dai ristoranti in occasione di “Marina di gusto” ci sono burrida, malloreddus, fregola con cozze e arselle, pesce fritto in agrodolce e anguille. Dopo di che ogni chef, ovviamente, darà il suo personale tocco ai piatti. (p.c.c.)