Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Guerra al tavolino selvaggio

Fonte: L'Unione Sarda
13 agosto 2012

Largo, blitz contro gli ambulanti abusivi: sequestrata merce per 2 mila euro
 

Multe della Municipale in piazza Yenne e Castello
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Centro storico sotto la lente di ingrandimento della Polizia municipale, che anche ieri ha svolto una serie di controlli sui locali di piazza Yenne e Castello. E non è finita qua, perché gli agenti, sempre ieri, si sono anche occupati degli ambulanti abusivi del Largo, sequestrando merce contraffatta per un valore di duemila euro.
PIAZZA YENNE In particolare, ieri nella piazza Yenne sono state accertate due infrazioni: una per aver messo i tavolini all'aperto su una superficie maggiore di quella consentita, l'altra a un locale che, senza avere nessun permesso, ha comunque posizionato tavolini all'esterno dell'attività. Inoltre sono stati effettuati controlli anche per il rispetto delle regole sulla somministrazione. Un'attività commerciale ampliava la superficie dedicata alla stessa senza autorizzazione del Comune, ora rischia la sospensione dell'autorizzazione all'esercizio.
CASTELLO In Castello sono state accertate invece due infrazioni per totale assenza di autorizzazione a sistemare i tavolini all'esterno, altre due per l'aumento delle superfici di somministrazione. Discorso a parte merita invece via Università, dove era in corso un vero e proprio spettacolo con tanto di dj che per strada animava la serata dei clienti dei locali, creando un notevole rallentamento del traffico. Sono in corso verifiche per capire se gli organizzatori fossero in possesso di tutte le autorizzazioni necessarie.
AMBULANTI ABUSIVI Imponente l'operazione effettuata dalla Polizia municipale anche per quanto riguarda i venditori che stanno per strada e vendono merce con marchi contraffatti. Alla vista degli agenti gli ambulanti, tutti extracomunitari, si sono dati alla fuga, ma hanno lasciato per strada la merce che stavano vendendo. Sono stati recuperati e sequestrati (tutti marchi contraffatti ovviamente) 14 paia di scarpe Nike, Gucci, Adidas, Fred Perry, 7 bermuda Armani jeans e Fred Perry, 5 polo Fred Perry, Ralph Lauren, Burberry, 2 camicie Ralph Lauren, 8 cappellini Gucci. E ancora un giubbino Ralph Lauren, 2 portafogli Chanel, 4 borse Prada e Guess e altre 7 borse prive di marchio.
SOTTO CONTROLLO Un'attività, quella svolta dagli agenti della Polizia municipale nei confronti dei locali, che va avanti ormai da un po' di tempo. Negli ultimi tempi, infatti, le forze dell'ordine stanno intensificando il loro servizio nelle strade del centro storico (per esempio nel quartiere Marina) durante la notte, soprattutto per limitare gli schiamazzi e l'eccessivo chiasso della gente che disturba in questo modo il sonno dei residenti fino all'alba. A luglio tanti i controlli effettuati sempre nel quartiere storico, e molte le irregolarità riscontrate in bar, ristoranti e locali.
LE REAZIONI «Bisogna vedere i motivi per i quali le multe vengono comminate - commenta Andrea Bozzo, presidente del consorzio Centro storico - se è per una questione di sicurezza o di palese violazione delle regole allora niente da dire, non la contesto di certo. Ma se il problema sono invece le fioriere che non sono di intralcio a nessuno allora non ci sto, perché sono cose che servono per abbellire la città e di sicuro non ci fanno guadagnare nulla».
Roberto Bolognese, presidente di Confesercenti in città, ha qualche dubbio: «Siamo preoccupati, ma per ora rimaniamo in attesa per capire davvero cosa sta accadendo. Abbiamo iniziato una collaborazione col Comune, che devo dire si è dimostrato disponibile, ma vorrei sottolineare che qua c'è gente che lavora tanto, e comminare multe per inezie non va bene e mette ancor più in difficoltà i commercianti».
Piercarlo Cicero