Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Notti Colorate, folla e pochi affari

Fonte: L'Unione Sarda
13 agosto 2012


Tavolini abusivi, la Confcommercio: «Bisogna rispettare le regole»
 

Tanta gente in giro, pochi affari fatti dai negozianti. Bisogna capire se si vuole guardare il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto per fare un primo bilancio delle “Notti Colorate”, arrivate al quinto appuntamento giovedì scorso.
I commercianti non sono certo felici di avere fatto guadagni al di sotto delle loro aspettative, ma come giustamente fa notare Giuseppe Scura, direttore di Confcommercio, iniziative di questo tipo vanno viste nell'ottica dell'investimento: «D'altronde è innegabile che questa estate ci sia tanta gente in giro per Cagliari, soprattutto perché è più difficile andare fuori città per tanto tempo vista la crisi che attanaglia le famiglie». E prosegue: «Le Notti Colorate non sono la soluzione di tutti i mali, ma va detto che il commerciante in questo modo può comunque proporre il suo locale, e quindi sta investendo». Infine i complimenti all'amministrazione comunale: «Va elogiata per aver organizzato questa manifestazione pur con le scarse risorse economiche di cui dispone».
L'ABUSIVISMO Scura è anche tornato sulle attività svolte dalla Polizia municipale per quello che riguarda il rispetto delle regole sui tavolini messi fuori dai locali: «Nei giorni scorsi il Prefetto era stato sensibilizzato dal presidente Giancarlo Deidda proprio sulla situazione dell'abusivismo, sul quale non vanno fatti sconti a nessuno. Non bisogna assolutamente allentare i controlli, anzi, se così fosse verrebbero danneggiati gli operatori che ogni giorno vanno avanti rispettando le regole». Scura poi parla di quei locali che sono stati sanzionati proprio per aver messo sedie e tavolini dove non avrebbero potuto: «Bisogna ricordare che sono posizionati su un'area pubblica, e quindi se qualcuno sottrae alla collettività una parte di quell'area è giusto che si paghi un compenso per lo spazio che sta portando via. Non vogliamo fare la parte dei castigatori, ma vanno rispettare delle regole».
VIA ALGHERO Ma tra i negozianti c'è chi se la prende con il Comune: «Noto con immenso dispiacere - dice un commerciante di via Alghero - che Comune e assessorati di loro competenza puntualmente ignorano questa strada: niente manifestazioni, niente chiusura pedonale, nulla di nulla. Mi chiedo a chi giova questo gioco al massacro». (p.c.c.)