La Confesercenti: tavolini all'aperto, pedonalizzazione totale
 

I negozianti: le vie Manno e Garibaldi chiuse
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L'idea deve essere studiata attentamente, ma potrebbe essere un modo per limitare la crisi del commercio, almeno nella zona più importante dello shopping: pedonalizzare totalmente via Garibaldi e via Manno, permettendo così il fiorire di bar, ristoranti e gelaterie con relativi tavolini all'aperto.
LA PROPOSTA È Roberto Bolognese, presidente cittadino di Confesercenti, a lanciare una proposta che potrebbe rivoluzionare il commercio del capoluogo. «E per pedonalizzaizone intendo chiudere la strada a qualsiasi mezzo, anche pubblico». Bolognese parte dal presupposto che per adesso queste due strade sono solo le vie dello shopping, mentre altri tipi di attività non possono essere aperte: «L'impossibilità di mettere tavolini in strada non permette una diversificazione dell'offerta, e questo non è gusto - prosegue - tre anni fa un sondaggio ci disse che il 99% dei commercianti era a favore della pedonalizzazione totale».
CONFCOMMERCIO Da Confcommercio c'è ampia disponibilità ad aprire una discussione, anche se chiudere a tutti i mezzi potrebbe essere un problema, pensando soprattutto a quelli di soccorso. Anche pullman e taxi, tra l'altro, sono molto utili e in questo modo si rischierebbe di disincentivare l'utilizzo del trasporto pubblico, attraverso il quale invece è possibile diminuire le auto in circolazione per strada.
I TASSISTI Fondamentalmente contrari ma comunque aperti al dialogo i tassisti. «Tutto è possibile, ne abbiamo già parlato in Comune di questo argomento - fa sapere Marcello Di Cesare, rappresentante dell'Uts - l'importante è che ci siano alternative valide». Poi però parte con le critiche: «Specialmente queste due strade non si possono chiudere, perchè è una zona cruciale. Noi lavoriamo in favore dell'utenza, se c'è gente che vuole la città libera dalle auto ce n'è altra che ha bisogno dei mezzi pubblici per risparmiare e spostarsi con comodità. Bisogna considerare le esigenze di tutti». E conclude: «Per andare da piazza Yenne a piazza Repubblica prendono il taxi molti professionisti che si recano, per esempio, in Tribunale in pochi minuti pagando poco. Se via Manno e via Garibaldi fossero chiuse al traffico ci vorrebbe il triplo del tempo, con costi più alti».
D'accordo Cesare Corda, massimo esponente di Uritaxi: «Da quello che so io non tutti i commercianti sono d'accordo. Piuttosto è necessario aumentare le corsie preferenziali, per questo bisogna parlare tutti insieme e capire le esigenze di ognuno».
Piercarlo Cicero