Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

È polemica anche sul web

Fonte: L'Unione Sarda
13 agosto 2012

I COMMENTI. I lettori prendono d'assalto il sito dell'Unione
 

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Sul web lo scontro è da record: in dodici ore l'articolo sulle abitazioni con piscina e vasca idromassaggio affidate ai rom ha raccolto 200 commenti e 22 mila “letture”. Numeri che confermano l'attenzione dei cagliaritani sull'argomento nomadi. Su un punto sembrano tutti d'accordo: giusto chiudere il malsano e pericoloso (per la salute) campo rom di Mulinu Becciu. Ma sulla soluzione adottata dal Comune i pareri sono discordi. E la maggioranza dei commentatori critica l'assegnazione ai rom di abitazioni ritenute “eccessive”.
I contrari sono molti. JPetrucci osserva: «Il sindaco può dare tutte le ville esentasse-gratis a tutti gli zingari che vuole. Ma questo deve farlo anche con la gente sarda che ormai non vive più». Cip aggiunge: «La gente è esasperata. In questo momento di crisi ci chiedono sacrifici con tasse e Imu. Il risultato sarà che gli zingari, non ben visti prima, dopo questa notizia lo saranno ancora di meno». Redblueboy è ancora più duro: «Questo è un insulto a tutti noi, alla nostra fatica, al nostro sudore per trovare quei pochi soldi per andare avanti e alla nostra dignità». I messaggi di questo tenore sono parecchi.
C'è chi difende la scelta. Palai spiega: «Il fatto che non sia una decisione affaristica è sotto gli occhi di tutti. La solidarietà non fa parte della logica affaristica di chi dalla politica vuole trarre profitto. Bravo Zedda, continua così». Gradisar prova a fare un po' di ordine: «Tra i commenti si scrive di tutto, senza prestare attenzione a quello che scrivono gli altri, così, tanto per imparare qualcosa. Si è detto che sono soldi della comunità europea, ma c'è chi insiste che sono soldi che dà il comune di Cagliari. Si è detto che c'è un'ordinanza della magistratura per smantellare i campi rom, ma c'è chi ancora pensa che sia l'amore che Zedda prova per i rom. Si vede benissimo che è una struttura abbandonata, ma viene presentata come chissà quale villona di lusso». ( m. v. )