Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Cento anni e non sentirli

Fonte: L'Unione Sarda
13 agosto 2012


Festa ieri nel salone parrocchiale di piazza Giovanni con parenti e amici
 

Anita Erriu, un secolo di vita: «Ho tante cose da fare»
Vedi la foto
Cento anni e non dimostrarli. È stata proprio lei, Anita Erriu, a pretendere ieri una grande festa per il suo centesimo compleanno, che si è svolta, dopo la Santa Messa, nel salone parrocchiale di piazza Giovanni. «In effetti ci tenevo a festeggiare questa ricorrenza - spiega la centenaria, occhi vispi e una verve da fare invidia ai giovanissimi - soprattutto perché arrivare alla mia età senza aver quasi mai avuto problemi fisici non è certo una cosa comune a tutti».
E in effetti Anita, cinque fratelli, nessun figlio e vedova da qualche anno, ha avuto la fortuna di non essere andata incontro a grandi acciacchi nel corso della sua vita. «Solo da piccolina ho avuto qualche problema - dice - perché mio padre lavorava al Genio civile a quindi eravamo costretti a spostarci di frequente. In quegli anni ho avuto qualche problema di salute, ma poi una volta che mi sono stabilizzata non ho avuto più alcun fastidio, e se sono stata così bene devo ringraziare Dio».
La centenaria, che ieri mostrava con orgoglio la medaglia che il Comune le ha regalato come “premio” per i suoi cento anni, in un secolo ne ha viste davvero di tutti i colori. «Quando ero bambina era tutto diverso, non c'erano strade, spesso non c'era la luce elettrica, trasferirsi non era certo comodo come adesso - prosegue - poi, da adulta, ho lavorato all'Inam per 33 anni, dopo di che mi sono goduta la pensione». Che tuttavia non ha significato, nel caso di Anita, starsene in panciolle tutto il giorno: «Non mi piace rimanere ferma, anzi. Ho sempre mille impegni, c'è una persona che mi aiuta in casa e sono circondata da tanta gente che mi vuole bene». (p.c.c.)