VIA MANZONI. Da mesi le famiglie e i residenti sono fuggite dalla piazza bersagliata dai teppisti
 

Nuovo raid nella notte di sabato, il prato disseminato di trappole di vetro
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Vandali scatenati in via Manzoni. Nel mirino dei balordi sono finiti gli arredi della piazza (l'unica a disposizione dei residenti della zona) realizzata solo pochi anni fa sopra il parcheggio multipiano del Ctm. L'ultimo raid risale alla notte tra sabato e domenica, ma è ormai da mesi che simili episodi si ripetono e la situazione è diventata intollerabile.
Complice la totale assenza di controlli, l'area verde è diventata di fatto terra di nessuno. Lo dimostrano i quotidiani danneggiamenti a opera di gruppi di giovani teppisti. Nella notte di sabato decine di bottiglie di birra vuote sono state conficcate nel terreno. I fondi tondeggianti sono rivolti verso l'alto, al punto che a una prima occhiata sembrano lampade “a pavimento”. Invece si tratta di pericolosissime bottiglie che possono rompersi se calpestate inavvertitamente dai bambini. Non è tutto. Le viti alla base dei pali della luce sono state allentate con il risultato che ora numerosi lampioni sono pericolanti. È sufficiente appoggiarsi con un gomito per farli crollare a terra.
Comprensibile la preoccupazione delle famiglie, che da tempo sono letteralmente scappate via dalla piazza per gli evidenti rischi che corrono i più piccoli. Completa il quadro di degrado la maleducazione di certi padroni di cani che proprio non ne vogliono sapere di raccogliere i “ricordi” lasciati sul prato dai loro amici a quattro zampe. Tra escrementi, rifiuti, lampioni malfermi, cocci nascosti in mezzo all'erba e la mancanza di zone d'ombra (non c'è neanche un albero) la nuova piazza si sta insomma progressivamente trasformando in un deserto. E gli unici che continuano a frequentarla orami sono i vandali.( p. l. )