Rassegna Stampa

web cagliaripad.it

Il Comune vince il braccio di ferro con l’azienda Brotzu: riaperta l’area parcheggi di fronte all’os

Fonte: web cagliaripad.it
7 agosto 2012

a cura di: Andrea Deidda


Il Comune vince il braccio di ferro con l'azienda Brotzu e ottiene la riapertura dell'area parcheggi di fronte all'ospedale. Stamane doppio blitz del Presidio Piazzale Trento prima in via Peretti, poi in Municipio dove una decina di attivisti è stata ricevuta dall'assessore all'Urbanistica, Paolo Frau. A fine mattina l'annuncio del direttore generale dell'ospedale, in linea con l'ordinanza di demolizione emessa oltre tre mesi fa dal sindaco Zedda.

In mattinata intorno alle undici i manifestanti del Presidio Piazzale Trento si sono presentati in via Peretti all'ingresso dell'ospedale e dalle proteste della settimana scorsa con le ruspe giocattolo, questa volta sono passati ai fatti, rimuovendo le transenne che recintano i parcheggi nell'area del Comune di Cagliari. Fermati dalla polizia sono stati identificati uno per uno. Intorno a mezzogiorno si sono spostati in pullman in via Roma davanti a Palazzo Bacaredda. Qui hanno chiesto un incontro con il primo cittadino per capire "come mai i parcheggi sono ancora recintati". Dopo un'ora di attesa sono riusciti a parlare con l'assessore comunale all'Urbanistica, Paolo Frau il quale ha spiegato loro che "Il Comune ha agito da subito, anche con una presa di posizione del Consiglio, rispettando i tempi che impone la legge". 

E mentre in Comune si verificava che il documento di accertamento di conformità presentato dai vertici dell'ospedale fosse effettivamente arrivato, da via Peretti arrivava la notizia che le entrambe le parti si aspettavano, poi confermata nel pomeriggio da un comunicato stampa: rispetto delle decisioni adottate dal Comune di Cagliari, in attesa di una soluzione condivisa. "L'Azienda Ospedaliera Brotzu rende noto che ha incaricato la 'Aj mobilità' di Spoleto (la società che gestisce i parcheggi) di rimuovere le opere contestate dall'Amministrazione Comunale del capoluogo e ripristinare la situazione preesistente". In particolare verranno rimosse le sbarre che delimitano l'accesso ai parcheggi e la centralina elettronica che controlla l'area.

Tuttavia si tratta di una soluzione temporanea: "Così il problema non è affatto risolto - spiega il direttore generale Antonio Garau - ma vogliamo rispettare l'ordinanza del Comune. Vogliamo aprire finalmente un dialogo, più volte da noi sollecitato, perché si risolva il problema. C'è una notevole urgenza di affrontare la questione insieme al Comune per trovare una soluzione ragionevole e condivisa. Ciò per evitare che tutta la zona ritorni all'abbandono e al degrado, come era prima che iniziassimo le opere di risanamento".

Dunque la partita non sembra ancora chiusa, come spiega il consigliere comunale del Psd'Az, Paolo Casu, tra i primi a sollevare il problema diversi mesi fa: "Oggi, il risultato con cui il direttore del Brotzu, ammette totalmente il suo torto, non può che essere accolto favorevolmente, ma va valutato con molta attenzione e prudenza. Occorrerà vigilare affinchè quello che oggi è stato dichiarato a voce, sia trasformato in atti concreti".