Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Gli ex chioschi trasformati in discariche

Fonte: L'Unione Sarda
6 agosto 2012

Degrado nell'area tra il lungomare e il lungosaline, dove c'erano i ricciai
 

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Il degrado regna nell'area degli ex chioschi dei ricciai, sul lungomare Poetto, tra gli stabilimenti Ottagono e Golden Beach. Una zona che un tempo era frequentata da centinaia di persone ogni giorno, e che adesso è invece diventata un deserto.
Tre grandi gazebo in legno, utilizzati fino a qualche tempo fa come ristorantini all'aperto con vista sulla spiaggia e specializzati nella degustazione della polpa di ricci, versano oggi in stato di abbandono, al punto da essersi trasformati nella dimora abituale di alcuni senzatetto. Lo spettacolo è indecoroso e le lamentele fioccano da parte dei bagnanti, cagliaritani e turisti, costretti ad assistere a uno spettacolo indecoroso che non fa certo una bella pubblicità alla città. Si possono ammirare: tende strappate, porte sfondate, vetrate in frantumi, cumuli di sacchi neri ricolmi di immondezza.
All'esterno l'erba cresce ormai ad altezza d'uomo e proliferano topi, pulci e zecche. All'interno, invece, sono stati accatastati vecchi mobili (banchi-frigo, tavoli, sedie), tubi, pezzi di infissi, stracci e vestiario, bidoni di plastica, calcinacci, scarti di materiale edilizio.
Completa il quadro di incuria un tappeto di cicche, cartacce, bottiglie di plastica, preservativi ed escrementi canini e umani. Una pattumiera a cielo aperto, insomma, proprio al confine tra Cagliari e Quartu. Il problema è sotto gli occhi di tutti, eppure nessuno è ancora intervenuto per bonificare l'area.
L'auspicio è che si ponga rimedio allo scempio il prima possibile, non solo per ragioni estetiche ma anche e soprattutto per evidenti rischi di tipo igienico-sanitario. (p.l.)