Il problema è stato più volte segnalato al Comune, «che per ora non ha fatto nulla»
 

Via La Somme, residenti sul piede di guerra: «Qui va giù tutto»
Vedi la foto
Residenti sul piede di guerra in via La Somme per il moltiplicarsi delle transenne dovuto alle pessime condizioni in cui versano gli edifici popolari.
L'ultimo episodio che ha fatto infuriare gli abitanti risale ad alcuni giorni fa, quando una vecchia recinzione arrugginita e pericolante è parzialmente crollata andando quasi ad appoggiarsi al muro di cinta di una palazzina, al numero civico 5. Il crollo “annunciato” della recinzione, che adesso impedisce il passaggio ai pedoni, si somma alla continua pioggia di calcinacci che quasi quotidianamente costringe la Protezione civile a intervenire per sistemare nuove barriere metalliche. «Non riusciamo più a muoverci, siamo imprigionati», protesta Angela Anoffo, 56 anni, residente al piano terra, «come se ciò non bastasse, siamo costretti a convivere con un vasto sterrato incolto pieno di rifiuti e cumuli di scarti edilizi».
Il problema è stato segnalato al Comune dal Comitato di quartiere, ma senza esito. «La situazione sta precipitando», si sfoga Silvio Pinna, portavoce del Comitato, «qui cade tutto a pezzi e nessuno fa niente. Di recente è stata transennata anche la scalinata di via Bosco Cappuccio, con il risultato che ora, per aggirare l'ostacolo, le persone devono compiere un giro lunghissimo. Non se ne può più, ci sentiamo sempre più isolati e abbandonati». (p.l.)