Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Unioni civili via internet

Fonte: L'Unione Sarda
6 agosto 2012

L'iscrizione permetterà anche di accedere agli alloggi popolari
 

Attivo da ieri il registro per le coppie di fatto
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Una novità che sancisce un principio inderogabile: quello delle pari opportunità e della non discriminazione. Da ieri le coppie di fatto possono certificare la loro unione sul sito internet del Comune di Cagliari. Lo ha annunciato l'assessore agli Affari generali, Paola Piras, spiegando che l'iscrizione al registro permetterà una serie di riconoscimenti importanti, tra cui quello di poter partecipare ai nuovi bandi sugli alloggi popolari e più in generale per ciò che concerne i Servizi sociali.
GIORNO IMPORTANTE Un passo fondamentale quello fatto dall'amministrazione comunale, che va sempre di più verso il passaggio dalla vecchia, burocratica e macchinosa modalità cartacea a quella online. L'iscrizione, infatti, potrà avvenire solo tramite il portale del Comune, e chi chiederà un documento che attesti l'unione civile si vedrà recapitare, sempre via internet, un documento in formato digitale. Addio carta, dunque. Una scelta che permetterà all'amministrazione un importante risparmio economico e una semplificazione delle procedure per i cittadini.
COME ISCRIVERSI La coppia (coppie eterosessuali o gay, ma anche amici), per iscriversi nel registro, dovrà prima registrarsi nel portale dell'amministrazione, e poi accedere attraverso il sito del Comune all'area riservata per questa pratica. L'iscrizione, per essere accettata, dovrà essere fatta da ambedue gli appartenenti alla coppia. Una volta completata l'iscrizione arriverà una mail di conferma, poi un secondo messaggio, entro 48 ore, attesterà l'inserimento della coppia nel registro.
LA FAMIGLIA Un'iniziativa, quella dell'amministrazione, che comunque non vuole minare il ruolo della famiglia che «ha un ruolo fondamentale previsto dalla Costituzione - spiega la Piras - il regolamento, tra l'altro, rispetta le competenze dello Stato in materia anagrafica. Questa amministrazione non vuole introdurre idee diverse di famiglia, qua si parla di qualcosa di diverso, per rispettare chi ha idee differenti. Una cosa importante in una società multiculturale come la nostra».
SUCCESSO POLITICO «Il regolamento è stato portato a compimento in tempi rapidi - spiega Filippo Petrucci, presidente della commissione Affari Generali - la maggioranza si è ritrovata compatta e gli uffici hanno lavorato molto velocemente. Questo è senza dubbio un ottimo risultato sia dal punto di vista politico che da quello amministrativo».
Piercarlo Cicero