PARCO. La Uil-Temp accusa: l'ente non rispetta la legge e gli accordi sindacali
 

Molentargius: gli ex dipendenti sono ancora senza contratto
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L'odissea dei ventuno ex lavoratori del parco di Molentargius va avanti. Hanno occupato la sala conferenze dell'edificio Sali Scelti per settantotto giorni perché chiedevano un nuovo contratto.
Grazie alla legge regionale 12 del 13 giugno 2012 si era raggiunto un accordo sindacale e sembrava tutto risolto. Ma Chabaani Abderazak, segretario generale Uil-Temp, torna all'attacco: «L'ente continua a non rispettare la legge e gli accordi sindacali sottoscritti». È sempre stato in prima linea, non ha mai lasciato soli i lavoratori storici. «Sono stati assunti nuovi dipendenti, i lavoratori che hanno occupato il parco per far valere i propri diritti non hanno ancora ottenuto il rinnovo contrattuale». Dopo oltre due mesi la lotta va avanti. «Chiedo all'ente di provvedere immediatamente nel rispetto della legge regionale a regolare la posizione di tutti gli ex dipendenti sino a oggi non richiamati».
E lancia un appello «a tutte le forze politiche affinché intervengano nel rispetto delle norme in questa delicata situazione divenuta ormai intollerabile». Nessuna intenzione di seppellire l'ascia di guerra: «La UIL temp è pronta a una nuova lotta a favore e sostegno dei lavoratori», annuncia Chabaani. Ancora lontano il the end. (sa. ma.)