Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Per il Ramadan i datteri offerti al Comune

Fonte: La Nuova Sardegna
21 luglio 2012

CAGLIARI

L’associazione «Socialismo Diritti Riforme» e l’assessorato dei Servizi Sociali del Comune di Cagliari, in collaborazione con l’area Educativa e la direzione del carcere di Buoncammino, hanno promosso, per il secondo anno consecutivo, l’iniziativa «Ramadan, cultura e preghiera» rivolto ai detenuti di religione islamica. Ciascuno dei quaranta detenuti praticanti, che da ieri effettuano il Ramadan, riceverà a conclusione della giornata di astinenza, un sacchettino contenente i datteri. Il rito prevede che la consumazione del cibo dopo il tramonto sia preceduta dall’assunzione di alcuni datteri. Per poter esercitare il diritto-dovere della preghiera, secondo pilastro dell’Islam, i cittadini privati della libertà hanno ricevuto anche una piccola sveglia per ciascuna cella che consentirà loro di organizzare meglio le giornate dedicate alla spiritualità. Quaranta chilogrammi di datteri sono stati consegnati nel carcere di Buoncammino dove verranno distribuiti durante i 30 giorni di digiuno rituale. Si tratta di un gesto simbolico, ma importante e che mostra la volontà dell’amministrazione comunale di instaurare un rapporto di dialogo e scambio con gli immigrati presenti in città e anche con chi ha sbagliato e si trova in una situazione più svantaggiata.