Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Il punk ipnotico e martellante dei Killing Joke

Fonte: La Nuova Sardegna
17 luglio 2012



La band inglese protagonista della maratona musicale che ha inaugurato l’arena Sant’Elia




CAGLIARI Killing Joke ipnotici e martellanti. Inaugurazione in grande stile, l’altra sera, per il nuovo spazio concerti nel capoluogo isolano. L’anteprima del Karel Music Expò, maratona musicale di Vox day, ha dato il via ufficiale alla nuova stagione di musica dal vivo per quanto riguarda i grandi eventi. La band inglese dei Killing Joke è stata solo la punta di diamante della serata. Erano cinque, infatti, le formazioni che hanno animato la serata durata cinque ore. Un’ottima occasione per vedere la struttura nuova di zecca allestita dall’amministrazione comunale tra lo stadio Sant’Elia ed il mare. Promossa ma non a pieni voti. L’arena funziona bene, ma bastarebbero alcuni piccoli accorgimenti per renderla perfetta. Bisognerà forse rivedere la recinzione, troppo bassa, e rimediare alla quasi totale assenza di cestini per la spazzatura. Certo sarebbe stato più efficace se ci fosse stata una partecipazione più numerosa da parte del pubblico. Meno di mille le persone accorse per assistere al live di una delle band che hanno scritto parte della storia del punk e delle sue derivazioni. Energia all’ennesima potenza nel set di Jaz Coleman e compagni con una sequenza di canzoni tratte dalla discografia pubblicata nelle ultime tre decadi. Brani storici e composizioni recenti hanno esaltato gli aficionados della formazione londinese. Da “Love like a blood” a “The great cull”. Esibizione bilanciata tra il post-punk, la new wave e l’industrial punk. Ancora la cadenzata “Madness” e l’elettronica “Pole shift”. Sessanta minuti ipnotici in cui è impossibile distogliere lo sguardo dalla scena. Buona performance per Il Teatro Degli Orrori, esibitisi la sera dopo anche sul palco di Bauladu per il Dù festival. Probabilmente, la doppia data della band di Pierpaolo Capovilla è stata la principale causa della carenza di pubblico pagante nello show cagliaritano. Una scaletta dedicata principalmente al loro ultimo disco “Il mondo nuovo” e qualche hit per accontentare gli aficionados di vecchia data. “Non vedo l’ora”, “Pablo”, “Monica”, “E lei venne” tra le tante. Interessante il set di Tyng Tiffany. Electro-pop che si affaccia sul versante rock per la giovane cantante e compositrice padovana in una delle sue rare apparizioni in Italia. Strumenti tipici del rock e basi elettroniche ben miscelate per un risultato coinvolgente ed entusiasmante. Totalmente fuori dai canoni musicale nazionali, Tying Tiffany e nota in Europa e quasi una star nel Regno Unito, tanto che uno dei suoi brani “Underworld” è stato inserito nel videogioco di Calcio “Fifa 2012”. Ad aprire la serata sono stati i due gruppi locali Thank You For Smoking e Whiu Whiu. (andrea musio)