Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Zedda e Massidda insieme scommettono sul porto del futuro

Fonte: La Nuova Sardegna
16 luglio 2012

Dopo anni di incomprensioni possibile un disegno comune per rendere fruibile la vetrina naturale della città




di Stefano Ambu wCAGLIARI Dalla pista ciclabile in direzione Padiglione Nervi a Sa Perdixedda. Passando per il decollo delle passeggiate del "porto vecchio" anche con la rinascita della Stazione marittima e di Su Siccu. L'intesa per migliorare porto e città che si affaccia sul mare c'è: ne hanno parlato ieri in un incontro il sindaco Massimo Zedda e il presidente dell'Autorità portuale Piergiorgio Massidda. Due aree di provenienza politica diverse, ma molta voglia di giocare insieme la scommessa: a questo primo incontro ne seguiranno altri tra i rispettivi staff di tecnici. «Indispensabile trovare una collaborazione – ha detto il numero dell'Authority – crescita del porto e della città vanno di pari passo: se ad esempio facciamo "vivere" la zona intorno alle banchine non si toglie niente alla Marina e alle sue attività. Anzi: aumenta il numero di persone che frequentano la zona. Con grande vantaggio di tutti». Ma la collaborazione abbraccia tutta l'area del porto: già al lavoro insieme, porto e Municipio, per la pista ciclabile nella zona del Padiglione Nervi e per l'area dei ricciai a Su Siccu. «Importante accelerare i tempi– ha detto Massidda – soprattutto per un motivo: il porto può dare tantissimi posti di lavoro». Scatta intanto l'operazione Green port nello scalo marittimo di Cagliari. Lo ha annunciato il presidente dell'Autorità portuale ieri mattina a margine della conferenza stampa alla Stazione marittima di presentazione della nuova auto ad aria compressa. Due i punti chiave, ha spiegato il numero dell'Authority: autosufficienza energetica per tutto il porto e acque dello scalo pulite. «Stiamo studiando un progetto – ha detto Massidda – per utilizzare dei microorganismi per raggiungere questo obiettivo: le acque del porto possono essere belle e trasparenti come quelle di qualsiasi altra parte della costa». Annunciata anche una mini-rivoluzione all'interno del porto. «Vorremmo radere al suolo questa stazione marittima- ha detto- per creare qualcosa di nuovo, moderno e funzionale».