Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Rifiuti al Poetto: Leo promette multe più salate

Fonte: L'Unione Sarda
16 luglio 2012

Eternit, ancora lavori
 

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Una multa da 200 euro per una cicca di sigaretta (accesa) buttata sulla spiaggia e un'altra ai genitori di cinque minorenni per balneazione pericolosa. È il bilancio di un'altra giornata di attività, svolta dalla Polizia municipale, per il monitoraggio dei rifiuti al Poetto. Ieri le squadre hanno percorso gran parte del litorale per effettuare controlli a tappeto su tutti i bagnanti. Il Comune, dopo che la spiaggia ha raggiunto livelli elevati di sporcizia, ha deciso di usare la mano pesante nei confronti di chi non rispetta il decoro dell'arenile.
L'operazione di controllo si è concentrata soprattutto sulla prevenzione. Infatti, davanti a situazioni di irregolarità, gli agenti della municipale hanno individuato i responsabili e intimato loro di provvedere allo smaltimento dei rifiuti. Prosegue, dunque, la campagna per riportare il Poetto a una situazione di decoro. L'assessore ai Servizi tecnologici, Pierluigi Leo, non esclude «il rincaro delle sanzioni per evitare che chi non ama la spiaggia abbia la meglio sui cittadini rispettosi». Nonostante l'impegno, però, alla fine giornata, ieri, la Prima fermata del Poetto era ridotta a una discarica.
Più avanti, dalla Sesta all'Ottava fermata, la pulizia non riguarda i rifiuti ma i frammenti di eternit. Per capire se il prossimo fine settimana potranno riaprire, i titolari dei baretti martedì incontreranno l'assessore regionale all'Ambiente Giorgio Oppi. Previsto in settimana anche un nuovo incontro con il sindaco Massimo Zedda. Nel frattempo, il consorzio Poetto Services chiede una campagna informativa per tranquillizzare i bagnanti. «Nella Quarta e Quinta fermata - spiega il presidente Sergio Mascia - non c'è più amianto e molti ancora non lo sanno: sarebbe bello vedere manifesti informativi nella città».
Matteo Sau