Negozi e musei resteranno aperti per la serata “Azzurra”. La linea 1 del Ctm attiva sino all'1.30

Il Corso chiude dalle 19 alle 24, no alle auto anche alla Marina

Scattano le notti colorate, la città sceglie l'abito azzurro per la prima serata di gala tra negozi e musei aperti. Via le auto dal centro: comincia l'era del Corso pedonale e anche la Marina fa la prova generale per la chiusura totale al traffico. Il Comune rilancia l'azione sulla «mobilità sostenibile» e si affida alla «notte di shopping e cultura» per mettere i cagliaritani alla prova della nuova stagione del «centro pedonalizzato». Arriva anche il supporto dei mezzi pubblici. La linea 1 del Ctm resterà operativa sino all'una e mezza per favorire l'afflusso verso il centro.
«Ci auguriamo che i cagliaritani non si riversino in massa in auto in piazza Yenne», è l'invito del sindaco Massimo Zedda e soprattutto dell'assessore alla Viabilità Mauro Coni. «Ci sono ampie aree di parcheggio sul lungomare e nei quartieri vicini. E il supporto dei mezzi del Ctm - che passeranno ogni venti minuti - garantirà una mobilità tranquilla e nei tempi giusti».
IL CORSO CHIUDE NEI WEEKEND La notte azzurra regalerà soprattutto la prima volta di corso Vittorio Emanuele senza auto. Appuntamento storico che arriva dopo qualche polemica. L'ordinanza chiuderà il traffico alle auto dalle 19 alle 24 nel tratto da piazza Yenne a via Caprera (arco di Palabanda). Ma sarà solo l'inizio perché l'iniziativa andrà oltre la prima notte colorata e si ripeterà anche domani, sabato e domenica, sempre agli stessi orari. E sarà così ogni settimana d'estate, sino alla fine di agosto.
AREE PEDONALI ALLA MARINA La notte della città illuminata farà scattare nuove pedonalizzazioni alla Marina. Dalle 18 di oggi alle 6 di lunedì, si amplierà l'area chiusa alle auto in via Porcile, in via Cavour, in via dei Mille e in via Sant'Eulalia. Diventa totale l'area pedonale («ventiquattr'ore su ventiquattro») in via del Collegio nel tratto compreso tra via Principe Amedeo e vico Collegio. Sarà così ogni fine settimana sino a ottobre.
NOTTE AZZURRA Sino a mezzanotte resteranno aperti i negozi delle strade del centro, tra Stampace, Marina e Villanova. Da segnalare anche i mercatini dell'artigianato e dell'enogastronomia in piazza San Giacomo e piazza Galilei. I musei offriranno mostre, intrattenimenti musicali e degustazioni. Aperti la Galleria comunale d'Arte, l'Antico palazzo di città, l'Exmà, Il Ghetto, Villa Muscas, le torri dell'Elefante e di San Pancrazio. Un servizio navetta assicurerà un collegamento per Villasimius e uno per Pula. «La sequenza delle notti colorate nei giovedì estivi è rivolta ai cagliaritani, ma anche ai turisti», sottolinea l'assessore alle Attività produttive Barbara Argiolas. «Siamo convinti che la fusione tra shopping, arte, cultura in una città a misura d'uomo possa rappresentare un ottimo biglietto da visita per Cagliari».
G. Z.

Arriva l'“app” del Ctm
Piazza d'Armi,
tornano
gli autobus

Il rischio crolli è alle spalle, dopo due anni piazza D'Armi è di nuovo agibile. Torna il traffico pesante, tornano soprattutto gli autobus del Ctm. «Siamo soddisfatti per aver messo fine ai disagi in una zona nevralgica della città come piazza d'Armi e via Peschiera», spiega il sindaco Massimo Zedda. E nei prossimi giorni ripartiranno le vecchie linee, soprattutto quelle di riferimento per gli studenti universitari.
TORNANO LE LINEE 8 E 20 «In questi due anni abbiamo sofferto molto col minibus 58 e soprattutto hanno sofferto i passeggeri», ammette il direttore generale del Ctm Ezio Castagna. «Ma nei prossimi giorni verrà ripristinato il passaggio in piazza D'Armi di tutti gli autobus, secondo i vecchi percorsi». Di nuovo operativi, da lunedì l'8, il 5, il 20. Domenica ci sarà invece la linea 5/11. Già soppressa la navetta di Buoncammino e giovedì 16 calerà il sipario sul 58.
GLI AUTOBUS A CASTELLO Comune e Ctm sono nel frattempo al lavoro per assicurare il passaggio degli autobus nei quartieri storici. «Abbiamo chiesto l'autorizzazione alla Regione», spiega l'assessore al Traffico Mauro Coni, «per modificare l'attuale linea 7 del Ctm, con un percorso che porti in via Lamarmora e via San Giovanni». L'obiettivo è favorire la mobilità dei residenti, ma anche dei turisti.
REPUBBLICA-MATTEOTTI Comune e Ctm sono impegnati nel piano che assicurerà il collegamento diretto tra piazza Repubblica e piazza Matteotti «in perfetta coincidenza» con gli orari della metropolitana leggera. Coni parla della creazione di «corsie preferenziali che assicureranno tempi di percorrenza di dieci minuti».
IL CTM SBARCA SU CELLULARI E TABLET Da ieri è attivo il servizio “Bus-finder” del Ctm. «Consentirà di avere sottomano in tempo reale le fermate e gli orari di passaggio dei mezzi pubblici», spiega Luigi Atzori, ricercatore del Dipartimento di Ingegneria che ha messo a punto l'applicazione. «In qualunque momento si potranno conoscere i tempi di attesa».
G. Z.

L'opinione
Tutti a piedi
se i mezzi
pubblici
sono adeguati
La “città a piedi” è un progetto ambizioso che cresce tassello dopo tassello tra “ztl” controllate a vista dalle telecamere e aree pedonali sempre più ampie. Non è mistero che l'amministrazione Zedda stia puntando parte della sua azione politica sulla «mobilità sostenibile» che allontani sempre di più i cagliaritani dalla mentalità dell'auto privata a qualunque costo. Serve però un supporto adeguato dei mezzi pubblici, che si trasformino davvero nell'alternativa più convincente. La strada verso il traguardo finale è lunga, anche se il Ctm sta facendo la sua parte per migliorare il servizio nelle zone nevralgiche della città. Il salto di qualità arriverà con il prolungamento della metro leggera da piazza Repubblica a piazza Matteotti. E magari col ritorno ai cari e mai dimenticati tram, che potrebbero arrampicarsi tra le stradine del centro storico. I cagliaritani approverebbero, i turisti anche.
G. Z.