Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Camera ardente per l’addio a Columbu

Fonte: Sardegna Quotidiano
12 luglio 2012

Palazzo Bacaredda

 

VIA ROMA L’ultimo saluto al leader storico del partito sardo d’azione: poi il feretro sarà tumulato a Ollolai

Quarantotto anni fa aveva percorso cinquecento chilometri a piedi per tutta l’Isola fino a Cagliari, per chiedere lavoro e sviluppo per le zone interne. Oggi il corpo di MIchele Columbu sarà in Municipio, nella camera ardente allestita per commemorare il marciatore sardista, morto martedì sera all’età di 98 anni. La città potrà dare l’ultimo saluto al suo ex sindaco, deputato europeo, consigliere regionale sardista nella sala ex giunta, che sarà aperta al pubblico dalle 9.30 alle 12. La figura di Columbu sarà poi ricordata in una cerimonia di commemorazione in Aula consiliare, prevista per le 11: interverranno il vicesindaco di Cagliari Paola Piras, il presidente del Consiglio comunale Ninni Depau, il consigliere regionale e presidente nazionale del Psd'Az Giacomo Sanna e lo storico Salvatore Cubeddu. Alle 12.30 è prevista la partenza del feretro verso Ollolai, dove la salma di Michele Columbu sarà tumulata. Nel suo paese d’origine, da cui aveva mosso i primi passi quella carriera politica che nel tempo lo avrebbe portato a ricoprire molti importanti ruoli istituzionali, in Sardegna e in Europa, prima nel partito comunista italiano e poi nel partito sardo d’azione, del quale è stato sia segretario che presidente fino al 1991, anno nel quale decide di ritirarsi dalla scena politica per motivi di età e di salute. Si definiva “un pastore solo per combinazione laureato”, era considerato uno dei padri della lotta indipendentista. Inizalmente lussiano, si era poi allontanato dal fondatore del partito dei Quattro Mori quando questi sancì la scissione. Scrittore e politico ha rappresentato l’anima della lotta indipendetista sarda, portando le istanze dell’Isola fino al parlamento europeo.