Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

«I precari del Comune occupati a Molentargius»

Fonte: Sardegna Quotidiano
6 luglio 2012

Proposta

 

I precari del Comune a Molentargius per grandi pulizie, prevenzione incendi, interventi nelle infrastrutture. Oppure nei siti archeologici per renderli più fruibili sia per i cagliaritani che per i turisti. E ancora: in strada per la realizzazione delle piste ciclabili. da precari a rioccupati, quindi, anche in lavori che potrebbero in qualche modo cambiare il volto della città e renderla più vivibile. Sono le proposte - ancora tutte da discutere in un incontro richiesto con una lettera agli assessorati regionali del Lavoro e della Programmazione e al sindaco Massimo Zedda - lanciate dalla Funzione pubblica della Cgil per assicurare un’occupazione ai precari del Comune che ormai da anni chiedono una stabilizzazione. Secondo le stime fatte dal sindacato sono almeno 100.

Un numero consistente e una delegazione da alcuni giorni sta occupando per protesta gli uffici dell’assessorato regionale al Lavoro, per chiedere una soluzione ai loro problemi che modifichi una volta per tutte la loro situazione di precari. «Siamo sicuri - spiega Luca Locci, segretario della Fp-Cgil - che con uno sforzo minimo possono essere trovate altre opportunità, per le quali sono già state previste risorse, dove questi lavoratori e queste lavoratrici potrebbero essere impiegati. Senza bisogno di assistenza, nè di cantieri di lavoro finti». E il sindacalista prosegue: «Il Comune, da solo o in collaborazione con la Regione, ha già in campo una serie di iniziative dove - spiega Locci - col minimo sforzo e senza particolari problemi, queste lavoratrici e questi lavoratori potrebbero essere messi nelle condizioni di lavorare». L’assessore regionale al Lavoro, Antonello Liori aveva risposto ai lavoratori dicendo che purtroppo il denaro a disposizione non era sufficiente per creare nuovi progetti di lavoro.