Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Sull'autobus della notte per riprendersi la città

Fonte: L'Unione Sarda
25 giugno 2012

CAGLIARI. Al via ieri le due "circolari" del Ctm


Il primo passeggero è salito a bordo alla fermata di via Roma, un ragazzo nigeriano che andava a ballare in un locale del Poetto. La nuova scommessa del Ctm ha il sapore del “dejà vù”: dopo dodici anni la città è nuovamente attraversata da circolari notturne di autobus che toccano quasi tutti i quartieri e la spiaggia, sino alle quattro.
L'inizio dell'avventura del consorzio dei trasporti ha un'ora precisa; alle 22.05 il primo dei cinque bus in servizio è partito da Piazza Matteotti, pochi minuti dopo il primo passeggero è salito a bordo: «sono un appassionato di salsa e vado a ballare al Capolinea» ha detto. Due linee per il nuovo servizio contraddistinte dal diverso colore: la Blu Notte parte dal centro di Cagliari e va al Poetto, facendo capolinea davanti all'ospedale Marino, la “Notte Rossa” attraversa la città e si ferma a Marina, Bonaria, Monte Mixi, Monte Urpinu, Genneruxi, Sant'Alenixedda, Fonsarda, Cep, Pirri, Monte Claro, Is Mirrionis, San Michele, Sant'Avendrace e Stampace. Nella prima ora di viaggio sono saliti a bordo dell'autobus quattro giovani, tutti desiderosi di partecipare alla movida cagliaritana, poi soprattutto tante ragazze che tornavano a casa dopo la serata con amici. Ma è solo l'inizio di un servizio che in molti chiedevano da tempo e che, per ora, riguarderà solo il fine settimana sino a metà luglio; ma se la risposta sarà incoraggiante il consorzio guidato da Giovanni Corona ed Ezio Castagna, presidente e direttore del Ctm, è pronto a proseguire in quello che è stato definito «un esperimento» ma che potrebbe diventare un elemento importante nella politica di trasporto dell'area vasta cagliaritana.
Durata del viaggio, 25 minuti da un capolinea all'altro, da Piazza Matteotti all'ospedale Marino con una sosta di appena cinque minuti. I biglietti possono essere acquistati presso gli abituali punti vendita del Ctm, ma anche presso i chioschi del Poetto, i gestori dei quali hanno dato la loro disponibilità, e direttamente a bordo degli autobus, da parte di un addetto simile a quel “bigliettaio” che ricorda con piacere ogni cagliaritano che ha superato i quarant'anni. A bordo anche una guardia giurata in caso di intemperanze. Curiosità: la “prima” del Blu Notte è andata in scena con attori della stessa famiglia: padre nelle vesti di “autista anziano” che controlla la linea e figlio alla guida del mezzo, assunto da appena due settimane.