19/06/2012 20:30
Incredibile “rissa” in consiglio comunale. Filippo Petrucci in aula accusa apertamente il capogruppo del Pdl Giuseppe Farris e lo apostrofa così: “Sei un marchettaro”. Accusa rivolta per avere cavalcato troppo la protesta del comitato No Rumore anti movida della Marina. Esplode la bufera e deve intervenire anche il sindaco.  “Marca corrispondente a pagamenti e contrassegno per il pagamento per le prostitute, oggi sinonimo di pubblicità per sè”. Scherza il sindaco Massimo Zedda sul significato di “marchetta”, l’accusa volata stasera in consiglio comunale tra il consigliere Petrucci e alcuni esponenti dell’opposizione. Al centro della “gazzarra”, come l’ha definita il presidente Depau, una mozione sull’inquinamento acustico in città. “Questa consiliatura era iniziata con accuse a me di avere atteggiamenti mafiosi- dice Zedda- lo disse Farris ma io non ebbi reazioni. Il piano di zonizzazione acustica serve nella revisione del Puc. il piano serve per regolare i decibel. Stiamo prevedendo anche come utilizzare al meglio i vigili urbani con un presidio in piazzetta Savoia. Con i controlli dei vigili già nello scorso weekend la situazione alla Marina è migliorata”.   “Dalla fine degli anni Cinquanta le marchette sono state abolite dal nostro ordinamento giuridico. Si potrebbero evitare anche i riferimenti del collega Mascia ai gruppi di pressione di cittadini organizzati”, ha aggiunto Claudio Cugusi del Pd. Ma il caso-marchette tiene banco.