SAN BENEDETTO. Interrogazione di Maurizio Porcelli (Pdl) sul rischio inquinamento
 

Via ai lavori di ampliamento, ma c'è il mistero amianto
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Il Parco della Musica raddoppia. Da alcuni giorni sono incominciati i lavori di completamento dell'area verde che si estende da via dei Giudicati a via Dante. Il nuovo e definitivo intervento prevede la realizzazione di un nuovo ingresso nella parte alta, con sbocco in via Bacaredda. L'area interessata dai lavori (che dovrebbero concludersi a ottobre) è quella che confina con il muro di cinta del Conservatorio "Giovanni Pierluigi da Palestrina".
Attualmente le ruspe stanno demolendo le vecchie strutture dell'ex vivaio comunale di via Cao di San Marco. «Nell'area pare fosse presente una notevole quantità di amianto che da alcuni giorni sarebbe sparita», ha sottolineato il consigliere comunale del Pdl, Maurizio Porcelli, «presenterò un'interrogazione al sindaco e agli assessorati competenti per chiedere lumi e capire che fine abbia fatto tutto quel materiale pericoloso». Nel frattempo si registrano le perplessità di numerosi residenti e commercianti della zona che, pur contenti per il completamento del parco, lamentano la mancata apertura dei parcheggi sotterranei di piazza Nazzari. «Ben venga la realizzazione del nuovo ingresso di via Bacaredda», ha commentato Tore Saba, storico fruttivendolo del mercato di San Benedetto, «ma è vitale che l'amministrazione ci metta a disposizione al più presto i parcheggi del parco, perché ne abbiamo estremo bisogno».
Sul punto l'assessore alla Viabilità, Mauro Coni, ha annunciato che i Vigili del fuoco stanno ultimando le visite ispettive, per cui la data di inaugurazione dei due silos interrati dovrebbe essere più vicina. «Presto», ha aggiunto Coni, «approderà in Giunta anche il Piano parcheggi per San Benedetto».
Paolo Loche