Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Traffico, la casta resiste

Fonte: L'Unione Sarda
20 giugno 2012

Con un sms sarà possibile chiedere permessi d'accesso provvisori
 

Ztl senza limiti per i consiglieri comunali
Vedi la foto
Nuova Ztl, ma vecchie regole per la casta del traffico. È stato approvato dal Consiglio comunale il regolamento sulle Zone a traffico limitato: cambiano alcuni confini, ma soprattutto resta il privilegio per tutti i consiglieri di poter attraversare le strade interessate dai divieti anche negli orari in cui sarà proibito agli altri cittadini. Nessun cambiamento su questo punto, dunque: l'accesso libero andrà anche ad altri rappresentanti delle istituzioni, come prefetto, questore, presidenti e assessori regionali e provinciali, l'Arcivescovo e i dirigenti comunali.
IL MISTERO Alcuni rappresentanti dell'assemblea cittadina affermano di non sapere che nel nuovo regolamento fosse rimasta per loro la possibilità di attraversare le Ztl 24 ore su 24, segnale che sulla delicata questione c'era più di un dubbio. Una smentita arriva subito: «Mi riesce difficile pensare che ci siano consiglieri sorpresi», afferma Guido Portoghese (Pd), presidente della commissione Trasporti, «dell'argomento si è discusso più volte, ma alla fine si è deciso di lasciare la situazione così com'è». Ovviamente i consiglieri potranno entrare nelle Ztl in qualsiasi orario solo per motivi che riguardano l'esercizio delle loro funzioni: «E ci saranno le telecamere per verificare che questo privilegio sia utilizzato in modo corretto» conclude Portoghese.
LE NOVITÀ Qualche differenza rispetto al precedente regolamento c'è e riguarda i confini delle Zone a traffico limitato. Novità soprattutto per ciò che concerne i quartieri Marina e Stampace, ma l'iniziativa che desta più curiosità è l'introduzione di un servizio sms che permette a residenti, medici e commercianti di abilitare in tempo reale la targa di un veicolo per il transito e la sosta “carico e scarico”, per una durata di 15 minuti.
LE POLEMICHE La maggioranza di centrosinistra è andata sotto in una mozione del Pdl che impegna sindaco e Giunta a «promuovere un'adeguata campagna di informazione presso la popolazione residente finalizzata a far conoscere i pericoli derivanti dall'inquinamento acustico e circa l'adozione del Piano di classificazione acustica del territorio comunale» e «dare gli opportuni indirizzi affinché si eserciti un'adeguata vigilanza».
Secondo gli esponenti del Popolo della libertà, infatti, l'inquinamento acustico ha raggiunto, nel centro città, quote troppo elevate, con i residenti ormai sempre più sul piede di guerra. «Il livello sonoro dei quartieri storici è calato grazie alla presenza degli agenti della Polizia municipale - ha risposto il sindaco Zedda - che la settimana scorsa hanno vigilato nelle zone dei locali». Nonostante il voto contrario del primo cittadino, mozione approvata, con la maggioranza che quindi è andata sotto.
Piercarlo Cicero
Reg. Trib. di Cagliari