Siluro del sindaco a Cellino sullo stadio

Un balletto sul Sant’Elia, che porta il Comune a una decisione importante: Cellino o non Cellino, c’è il via libera a un concorso di idee per uno stadio polivalente. “Uno stadio che sia vivo tutti i giorni- spiega il sindaco Zedda- aperto agli eventi e ad altre attività sportive. IL Cagliari ha cambiato idea più volte: appena pochi giorni fa ci ha presentato un piano per la ristrutturazione del Sant’Elia. Ora ci comunica che è disponibile ad accettare la soluzione di via San Paolo, con un tavolo tecnico. Noi non torniamo indietro sulle nostre decisioni: confermiamo il pignoramento di 2 milioni e mezzo di euro effettuato dalla Lega Calcio e da Sky. Il Cagliari è inadempiente, non ha pagato affitti e manutenzione”. Un lungo excursus in cui Zedda ieri in aula ha rivelato particolari del tutto nuovi sulla vicenda stadio: “Per tutto il 2011 Cellino ci ha detto che la sua decisione era andare a giocare a Elmas- dice il sindaco- ora leggo anch’io che ha deciso di giocare a Quartu. La scelta di andare a Trieste è stata motivata da un’agibilità del Sant’Elia che non era certificata dai fatti. Noi speriamo che il Cagliari resti in città, ma riqualificheremo l’area”.