Rassegna Stampa

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Zedda e la multa: “Ho scelto io di pagarla, volevano addebitarmi solo un centesimo”

Fonte: web Castedduonline.it
1 giugno 2012


30/05/2012 18:55
Primo piano

Interrogazione di Paolo Casu del Psd’Az sulla vicenda delle multe “non pagate” dai politici cagliaritani: “Il sindaco ha lanciato dei dubbi sulla correttezza di alcuni uomini politici che si sarebbero fatti annullare le sanzioni- dice Casu- in questo periodo di antipoliticala gente vuole certezze. Io ho sempre pagato le mie multe e non ho niente da nascondere. In base al codice della strada se c’è stata un rimozione non può sparire l’onere da pagare. Chiedo se il sindaco ha fatto delle verifiche. I comportamenti di malapolitica devono essere lasciati fuori dal Comune”. Replica del sindaco Zedda: “Nel Largo Carlo Felice avevo firmato l’ordinanza di rimozione, quando ho parcheggiato la mia auto ho visto l’orario di via Crispi. Sono stato vittima della mia stessa ordinanza: a voce alta ho detto ai cittadini presente che volevo pagare, quando mi è stata ritirata l’auto. Sono andato alla Polizia Municipale e mi sono messo in fila alla cassa. Poi mi è stato fornito il bollettino della multa e ho pensato che mi era più facile pagarlo in quel modo. Poi ho scoperto che c’era da pagare anche l’onere di rimozione e ho scoperto che la ricevuta era di un centesimo. Ho espresso il mio disappunto e ho preteso che mi annullassero quella ricevuta: volevo pagare la sanzione per intero. Ho 60 giorni per farlo. Mi hanno detto: ci scusi tanto, non volevamo che lei potesse pagare, purtroppo era una consuetudine. Dobbiamo essere i primi a dare il buon esempio”. M.B.