Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Fiori e piante per i balconi di Villanova

Fonte: L'Unione Sarda
1 giugno 2012

L'INIZIATIVA. Ressa ieri sera in piazza San Giacomo. Con polemica: pensate anche alle blatte
 

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Hanno messo i fiori nei loro balconi, ieri sera, i residenti di Villanova. Li hanno ricevuti in regalo dal Comune tra le 17 e le 20 in piazza San Giacomo, mai stata così colorata e chiassosa. Pazientemente in fila al gazebo per dimostrare la propria residenza (gli addetti depennavano i nominativi dalla lista ricevuta all'ufficio Anagrafe), oppure davanti ai vasi o, ancora, con buste cariche di terriccio: in tantissimi hanno invaso la piazza dai diversi angoli del quartiere, adulti, ragazzi, anziani e bambini, cagliaritani doc e immigrati anche dall'estero. L'iniziativa, organizzata dall'assessore al Verde Pubblico Paolo Frau e patrocinata dal sindaco Massimo Zedda e dalla Giunta (quasi tutto presente l'esecutivo), nasce principalmente dall'idea di abbellire il quartiere: «Ci stupiamo del verde nelle città del nord - ha commentato Zedda - perché non dovremmo averlo anche noi?». «Questa è anche un'occasione di dialogo fra residenti, anche di etnie diverse», ha aggiunto l'assessore ai Trasporti Mauro Coni.
GESTI SIMBOLICI A ogni abitante sono stati donati un vaso grande, del terriccio e circa quattro, sei piante fra rosmarino, mirto, pisello odoroso, tageta nana, dracena indivisa, dalia nana, lippia e rosa. «Circa 4 mila in tutto, tra fioriture stagionali e arbusti», ha precisato il dirigente del Verde pubblico Claudio Papoff mentre consegnava i vasi, «un gesto simbolico, ma vorremmo fosse un "germe" che si riproduce, che stimolasse gli abitanti ad abbellire il quartiere e la città». Inoltre «non un solo centesimo è stato speso per l'acquisto delle piante», precisano Papoff e Frau: provengono infatti dalle produzioni di verde pubblico del vivaio comunale in zona Corongiu.
«OTTIMA IDEA» Soddisfatti molti cittadini per l'iniziativa, definita «educativa e di buon gusto». «Si parte dall'incentivo alla cura dei balconi e dei "nostri" fiori - ha osservato Caterina Tosi - per arrivare a far rispettare l'ambiente e il verde, non più solo privato ma anche pubblico». A un anno dall'elezione di Zedda, Pietro Porcella non ha dubbi: «È stato in grado di mantenere le promesse fatte, piste ciclabili e Poetto in primis. E ora anche il verde pubblico nei balconi: iniziativa pregevole».
C'È CHI DICE NO Un gruppetto di donne, tuttavia, storceva il naso. Approvata l'idea («i balconi abbelliti con fiori tutti simili fra loro renderà uniformi e suggestive le nostre strade»), lamentava però scarsa attenzione dell'amministrazione verso «problemi ben più gravi». «Siamo praticamente invasi dalle blatte, nei marciapiedi, nelle scale, e se non stiamo attenti a tappare con le retine, anche nei lavandini. Vanno bene i fiori, ma il Comune pensi anche alla disinfestazione».
Non si fa attendere la risposta di Zedda: «La competenza non è nostra ma della Provincia. Stiamo dialogando anche con la Asl, ma noi non possiamo farci nulla». Villanova quartiere-pilota del pollice verde: presto, assicurano gli assessori, saranno adornati i balconi dell'intera città.
Michela Seu