Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

«Mettete dei fiori nei vostri balconi»

Fonte: La Nuova Sardegna
30 maggio 2012



Presentato dall’assessore Frau l’intervento su Villanova. In autunno la conferenza dei servizi per il piano del verde

QUARTIERI»GIARDINI E VIVIBILITÀ




di Roberto Paracchini wCAGLIARI La presenza diffusa dei fiori e del verde come segnale di vivibilità della città: questo il messaggio che ha lanciato ieri mattina l’assessore Paolo Frau (Urbanistica e verde pubblico) durante la presentazione del progetto “Mettete dei fiori nei vostri balconi” che si svolgerà domani a Villanova, con appuntamento in piazza San Giacomo dalle 17 alle 20. Facendo il verso alla canzone dei “Giganti” del 1964, “Mettete dei fiori nei vostri cannoni”, l’assessore Frau ha voluto ulteriormente sottolineare l’aspetto simbolico di questa iniziativa. L’amministrazione municipale offrirà gratuitamente ai cittadini di Villanova circa seimila fioriture varie e 1.500-2.000 vasi (in plastica e in coccio), più seicento arbusti di piante aromatiche e 1.200 litri di terriccio a base di torba. «Il tutto a costo zero - ha sottolineato l’assessore - e realizzato grazie ai nostri vivai e all’impegno dei nostri operai» L’obiettivo è quello di inserirsi all’interno del filone aperto dagli stessi abitanti: abbellire il quartiere. «A Villanova vi sono già state - ha affermato Frau - diverse opere in tal senso. Da qui la nostra idea di valorizzare e incentivare questo tipo di intervento: in tutto il tessuto urbano abbiamo già messo a dimora ottantamila fioriture». L’operazione-Villanova non sarà, però, «isolata - ha continuato Frau - dopo il centro storico agiremo su cinque quartieri popolari, partendo da Is Mirrionis e Santa Teresa, a Pirri». “Mettete dei fiori nei vostri balconi” è un tassello del discorso a cui ne seguiranno altri e che approderanno nel piano del verde, ha informato l’assessore competente. Esiste infatti un documento redatto diversi anni fa dal botanico Andrea Schippa, ma mai utilizzato. «Ora stiamo lavorando per adeguare il piano urbanistico (il Puc) a quello regionale paesaggistico (Ppr). In questa prospettiva abbiamo ripreso anche il piano del verde». Le questioni da affrontare sono diverse: dagli alberi nelle piazze come nella Garibaldi, Gramsci, Matteotti, San Michele; a quelli di largo Carlo Felice e viale Diaz. Sino ad arrivare, ha precisato l’assessore, «al problema dei Ficus, alberi che hanno già diversi anni e che stanno arrivando alla fine del loro ciclo, oltre ad avere delle radici molto invasive. Ma si tratta di un problema delicato in quanto va tenuto presente che fanno parte del paesaggio della città». L’amministrazione, però, non vuole ripercorrere le orme della Giunta precedente in cui si esaminavano i problemi sulla base delle emergenze. «Noi pensiamo che sia molto meglio - ha sottolineato l’assessore Frau - affrontare il tutto in un disegno di insieme all’interno del piano del verde». Viali alberati, giardini nelle piazze, nelle rotonde del traffico; ipotesi dei percorsi verdi in collegamento coi colli; fiori nei balconi; e partecipazione degli abitanti. Per avere l’apporto dei cittadini e coinvolgerli in un discorso, quello del verde, a cui gli abitanti di Cagliari si sono dimostrati molto sensibili (basti ricordare il movimento sorto per salvare gli alberi di piazza Giovanni XXIII e le polemiche innescate dal molto contestato intervento in piazzetta Maxia) dopo l’estate vi sarà una conferenza del verde. «In questa occasione - ha spiegato il responsabile del verde pubblico - ci confronteremo con tutti e sentiremo il parere degli addetti ai lavori. Chiederemo il massimo dei suggerimenti e delle idee, e dell’aiuto anche per riuscire a fare gli interventi, pur nelle attuali ristrettezze del bilancio». ©RIPRODUZIONE RISERVATA