Il Comune regala terra, vasi ed essenze. Domani la prima consegna in piazza S. Domenico


Dopo la scelta di una ztl integrale e l'ampliamento dell'area pedonalizzata, il Comune continua a tenere gli occhi puntati sul vecchio quartiere cagliaritano. E domani - in piazza San Giacomo - i residenti riceveranno in regalo fiori, vasi e terriccio. È «Mettete dei fiori nei vostri balconi», l'iniziativa pensata dall'«mministrazione e dal sindaco Massimo Zedda.
Villanova è solo il punto di partenza: «Non si tratta di un'iniziativa isolata«, precisa Paolo Frau, assessore al Verde Pubblico. Il progetto di cui fa parte è ampio e mira a coinvolgere tutta la città: «Pian piano saranno interessato tutti i quartieri«, spiega. E non solo il centro storico, un occhio di riguardo sarà dato a quelli periferici. Prossima tappa? «Un quartiere popolare«, anticipa Frau. Ma sul nome è ancora mistero. L'obiettivo? «Rendere la città più bella, vivibile e civile«, spiega l'assessore al Verde. E sempre più green viene spontaneo aggiungere, considerando anche le piste ciclabili. I numeri sono importanti: saranno distribuiti 600 arbusti, tra rosmarino, mirto, rose, lippia e mesembriantenum. Ma non solo, sono in arrivo anche 6mila fioriture stagionali, dalie e tagete; 1200 litri di terriccio, e chiaramente i vasi: oltre 2mila tra quelli di plastica e di terracotta. Piccola parte delle 80mila fioriture ottenute grazie al Piano di lavoro del Servizio del Verde Pubblico. E all'orizzonte si prospettano altre novità: cinque nuovi interventi di realizzazione di piccole zone verdi e di aree gioco per i bambini. Per ora sono state individuate solo due aree: Is Mirrionis e Santa Teresa, a Pirri. Ma entro la fine dell'anno da progetti si tradurranno tutti in realtà.
L'idea è nata l'anno scorso: da allora è partita una nuova linea di produzione di arbusti, erbe aromatiche e fioriture di vario tipo, nel vivaio comunale di Corongiu. E si traduce in risparmio per la città: «Sono gli stessi che utilizziamo per abbellire le aiuole, le strade, le rotatorie».
Una manifestazione a costo quasi zero: «Abbiamo fatto tutto in casa», precisa Frau; il che non guasta. La scelta di Villanova come punto di partenza non è casuale: «Il processo di pedonalizzazione ha lasciato vuote molte aree prima occupate dalle automobili; in questi spazi, grazie alla volontà di alcune donne del quartiere, ora ci sono fiori e piante», dice Frau. E in effetti alcune vie del quartiere bunker sembrano delle vere e proprie oasi di verde. Merito di alcune residenti col pollice verde. Con pazienza e devozione si dedicano quotidianamente ai giardini allestiti davanti agli usci delle loro case. E il risultato è davvero sorprendente. Anche per la stessa amministrazione: «Abbiamo deciso di far loro un tributo e sostenerle».
A distribuire i doni rigorosamente green sarà lo squadrone del Servizio del Verde Pubblico. Appuntamento domani, in piazza San Domenico, dalle 17 alle 20. E se nonostante i grandi numeri, qualcuno dovesse restare scontento, «vorrà dire che aumenteremo la produzione».
Sara Marci